Cerca

Ritardi treni

La ferrovia Torino-Milano continua con i ritardi cronici, i pendolari decidono di agire

Federconsumatori promuove azioni legali contro i ritardi cronici dei treni sulla tratta Torino-Milano

La ferrovia Torino-Milano continua con i ritardi cronici, i pendolari decidono di agire

La tratta ferroviaria Torino-Milano è ormai sinonimo di ritardi e disservizi. Un treno su tre arriva in ritardo, e la pazienza dei viaggiatori è giunta al limite. Federconsumatori Piemonte, insieme ad altre organizzazioni, ha deciso di passare al contrattacco, promuovendo azioni legali contro i gestori dei servizi ferroviari, in primis Trenitalia.

Per nove mesi su dodici, i treni della Torino-Milano non hanno rispettato gli standard minimi di puntualità. "Se consideriamo il periodo da gennaio a dicembre 2024", spiega Giovanni Prezioso, presidente di Federconsumatori Piemonte, "Trenitalia ha rispettato gli standard minimi di puntualità in soli tre mesi: febbraio, marzo e agosto". Nei mesi peggiori, almeno tre treni su dieci sono arrivati a destinazione in ritardo, con picchi di disservizi nel dicembre scorso, quando la puntualità è scesa dal 95% al 77%.



Nonostante le difficoltà nell'utilizzo dello strumento della class action in Italia, Federconsumatori propone azioni legali individuali, supportate dai coordinamenti dei pendolari. "Dal punto di vista giuridico", spiega Prezioso, "c’è una differenza tra disagio e danno. Sul primo è possibile ottenere un rimborso o uno sconto del 25 o 50% sul biglietto o sull’abbonamento". Tuttavia, dimostrare il danno è più complesso, come nel caso di un lavoratore che arriva in ritardo al lavoro o di un genitore che non riesce a prendere il figlio all'asilo in tempo.

Federconsumatori, insieme a Cgil Piemonte, Arci, Legambiente e Comis, ha organizzato una serie di assemblee pubbliche in tutta la regione. Questi incontri, che toccheranno Asti, Alessandria, Vercelli, Biella, Novara e Cuneo, mirano a raccogliere testimonianze e spunti per una manifestazione di protesta. L'obiettivo è dare voce ai pendolari e fare pressione sui gestori dei servizi ferroviari affinché migliorino la qualità del servizio.



I problemi della linea Torino-Milano, secondo Federconsumatori, derivano da infrastrutture e materiale rotabile ormai obsoleti. Le cronache recenti confermano questa situazione: un guasto a Porta Garibaldi ha causato cancellazioni e ritardi fino a 70 minuti, paralizzando la tratta per diverse ore. "Tutti i problemi della linea Torino-Milano", sottolinea Prezioso, "nascono da linee e materiale rotabile arrivato a fine corsa". Il tavolo permanente convocato dalla Regione Piemonte, a cui partecipano società di trasporti, comitati pendolari e l’Agenzia della Mobilità Piemontese, rappresenta un'opportunità per affrontare questi disservizi

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.