l'editoriale
Cerca
LA STORIA
21 Febbraio 2025 - 08:48
Il fotografo del rock la violenta e patteggia: “Per il pm fatto lieve”
«Mi stava fotografando: io, sdraiata su un divano, lui, in piedi sopra il divano. Ha detto che non ce la faceva più. Era troppo eccitato, doveva sbottonarsi i pantaloni. Lo ha fatto. Poi li ha tirati giù, insieme agli slip».
I fatti nel 2023
La chiameremo Aurora, per proteggere la sua identità. Aurora, come la protagonista di una celebre canzone dei Subsonica, non a caso, come spiegheremo a breve. Ma mentre la suddetta Aurora “sogna”, la donna che abbiamo intervistato si è ritrovata in un incubo. È maggio del 2023, Aurora riceve una proposta da parte di un fotografo che conosce da tanti anni «siamo cresciuti insieme, in un paesino di provincia». E il dramma che ci racconta si consuma proprio in quel paesino, dove il fotografo la invita, a casa sua, per una sessione di ritrattistica.
Le molestie
«È entrato mentre mi stavo cambiando, in bagno. Come nulla fosse. Poi poco dopo mi ha toccato il seno e il sedere. È stato un attimo, e quando gli ho chiesto cosa stesse facendo ha minimizzato, ricordandomi che siamo cresciuti insieme, come se io stessi esagerando a prendermela per quel gesto. Infine, mi ha chiesto di togliere le mutande: ero in posa, con una camicia da uomo, diceva che le mie mutandine si sarebbero intraviste». Aurora aveva concordato, niente immagini di nudo. «Lui era lì sopra di me e io, là sotto, avevo paura. Ho cercato di sdrammatizzare, di non indispettirlo, volevo solo andarmene». Ma non è tutto. Mentre Aurora torna a casa, lui le scrive: «Non riesco a non pensarti», poi le manda una sua foto, parecchio intima, il suo pene in primo piano in erezione «Sei andata via, lui (riferito al suo organo genitale) è partito per la direttissima. a saperlo, mi seg**o».
La denuncia
Aurora è spaesata. Sa che il fotografo è fidanzato, contatta la ragazza che, appreso ciò che è successo, lo lascia. E poi va dai carabinieri e lo denuncia. Il 18 febbraio si è chiuso il processo. «Dieci mesi di carcere, ma pena sospesa». Non un giorno di galera. Il patteggiamento di 2mila euro che andranno a un’associazione anti-violenza, come voleva Aurora. «È il fotografo di tanti cantanti famosi, tra cui i Subsonica». Band torinese che Aurora segue da decenni, non perde(va) un loro concerto. Il fotografo sempre lì. sotto palco. Il suo portfolio vede immortalati i componenti della band in diverse occasioni. «Anche il giorno del set fotografico lui era con un componente della band, prima che ci incontrassimo» ci racconta mostrandoci uno screenshot.
Le voci circolano
Torino è piccola, Aurora è popolare nel panorama dei locali, il fotografo pure e così la voce inizia a girare: mandano a Vicio, al secolo Luca Vicini, bassista dei Subsonica, una copia dell’articolo, pubblicato subito dopo la sentenza, via mail. «Brutta storia, pure poco vera» risponde il musicista. Parentesi, i componenti della band conoscono Aurora. «Nessuno di loro mi ha chiesto nulla, né la mia versione, né di parlare di cosa accaduto. Nessun messaggio di solidarietà»
A scorrere lo storico dei post sui social dei Subsonica, la band ha preso recentemente parte a un evento benefico il cui scopo pare fosse sostenere un’associazione che si batte proprio per i diritti delle donne.
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..