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Cronaca
24 Febbraio 2025 - 18:00
Il senatore Roberto Rosso di Forza Italia
La polemica sul "Daspo senza tetto" è esplosa a Torino dopo le dichiarazioni dell’assessore alle politiche sociali, Rosatelli, che ha accusato Forza Italia di volere l’applicazione del "daspo" anche ai senzatetto. Gli esponenti di Forza Italia hanno risposto in modo fermo e deciso, sottolineando che le affermazioni dell’assessore sono completamente infondate.
«Rispolverando un attacco di Prodi a Forza Italia, Rosatelli è “come un ubriaco aggrappato al lampione” quando dice che vorremmo il Daspo per i senzatetto», hanno dichiarato il senatore Roberto Rosso, il segretario cittadino Marco Fontana, e i consiglieri comunali Federica Scanderebech e Domenico Garcea. «Comprendiamo che, non avendo argomenti, è più facile buttarla in caciara, ma pretenderemmo un po’ più di serietà da un assessore con quelle deleghe», hanno continuato, criticando aspramente l’approccio dell’assessore alle politiche sociali, che secondo loro non sta affrontando seriamente i problemi della città.
Secondo Forza Italia, l'idea di applicare il "Daspo" ai senzatetto è del tutto falsa: il partito ha chiarito che la sua posizione riguarda esclusivamente i criminali che, a loro dire, si sono impadroniti di alcuni quartieri di Torino grazie alla gestione dell’Amministrazione Lo Russo. «Il daspo noi lo chiediamo per i delinquenti che ormai hanno trovato un porto franco in alcuni quartieri di Torino», hanno spiegato, chiedendo misure più rigorose contro la criminalità. «Il daspo lo avremmo voluto non per 24 ore, ma per almeno un anno», hanno aggiunto, evidenziando la necessità di politiche di sicurezza più forti.
Forza Italia ha accusato Rosatelli di non aver fatto nulla per risolvere il problema, anzi, secondo il partito, è stato proprio l'assessore a emettere un "Daspo" nei confronti dei senza fissa dimora. «Il vero daspo ai senzatetto l’ha creato Rosatelli non occupandosi del problema e privandoli di un tetto sopra la testa», hanno dichiarato.
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