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La rivolta

Al corteo dei metalmeccanici, bruciate bandiere UE e Nato

Un gesto simbolico contro il riarmo europeo e la crisi industriale

Bandiere UE e Nato bruciate

Questa mattina a Torino, durante il corteo dei metalmeccanici, due bandiere – una dell'Unione Europea e una della NATO – sono state bruciate davanti alla sede dell'Unione Industriale. L'azione è stata rivendicata dal Fronte della Gioventù Comunista, che l'ha utilizzata come simbolo di protesta contro l'imperialismo e le politiche economiche e militari ritenute dannose per i lavoratori.

I sindacalisti hanno espresso indignazione riguardo agli ingenti investimenti destinati al riarmo europeo, sottolineando come tali fondi siano sottratti a settori cruciali come l'industria. Questa situazione contribuisce alla crisi del settore industriale, con ripercussioni negative sulle condizioni lavorative e salariali dei dipendenti. Di conseguenza, i sindacati chiedono con urgenza il rinnovo del contratto nazionale, al fine di garantire aumenti salariali e miglioramenti nelle condizioni di lavoro.  

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