Italgas acquisisce 2i Rete Gas, le parole del ceo Gallo

Italgas ha ufficializzato l'acquisizione del 99,94% delle quote di 2i Rete Gas S.p.A., comprata dalle società F2i SGR S.p.A. e Finavias S.à r.l. L'annuncio dell'operazione, effettuato lo scorso 5 ottobre, ha trovato oggi conclusione a seguito dell'ottenimento delle necessarie autorizzazioni in merito alla normativa Golden Power, al regolamento sui sussidi esteri e alle disposizioni dell'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato.

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Con questa acquisizione strategica, comunicata attraverso una nota ufficiale, il Gruppo Italgas consolida la sua posizione di leader nel settore della distribuzione del gas a livello europeo, vantando ora un organico di oltre 6.500 dipendenti e una clientela di 12,9 milioni di persone tra Italia e Grecia. La rete distributiva si estende per 154.000 chilometri, con una capacità annuale di distribuzione che supera i 13 miliardi di metri cubi di gas. Il valore della transazione, calcolato con il modello "locked-box", si attesta a 2,0719 miliardi di euro per quasi la totalità del capitale sociale. Al 31 dicembre 2024, l'indebitamento finanziario netto di 2i Rete Gas, escludendo gli effetti legati all'IFRS 16, risulta pari a 3,2 miliardi di euro.

Con il completamento dell'acquisizione, Italgas avvia l'integrazione di 2i Rete Gas nel gruppo, in linea con i piani previsti per il periodo 2024-2030. La fase iniziale prevede un focus sull'integrazione delle strutture aziendali e dei sistemi informativi per generare sinergie immediate. In parallelo, verrà lanciato un programma di digitalizzazione su vasta scala della rete e dei processi, integrando soluzioni di intelligenza artificiale per ottimizzare le performance e migliorare la qualità del servizio offerto.

“L’acquisizione di 2i Rete Gas è storia che si compie davanti ai nostri occhi”. Così ha commentato l’Amministratore Delegato di Italgas, Paolo Gallo. ”Una operazione di straordinario valore per il Paese, che cambia il volto del settore creando un campione europeo in grado di rafforzare la sicurezza energetica e accelerare il raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione”, spiega.