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Il Mercato centrale a rischio chiusura: canoni sproporzionati e poca sicurezza

La Cooperativa Palatina chiede la rinegoziazione dei termini di contratto con la Città. Lo Russo: "Al lavoro per una proposta"

Il Mercato centrale a rischio chiusura: canoni sproporzionati e poca sicurezza

Il Mercato Centrale di Porta Palazzo potrebbe rischiare la chiusura. Il motivo? Ce ne sono almeno due: costi sproporzionati rispetto agli utili e problemi di sicurezza che ne stanno minando da tempo la sopravvivenza.

Obsolescenza funzionale, alti costi di manutenzione e gestione ordinaria, un canone di diritto di superficie fuori misura rispetto a quanto stimato da una recente perizia e il degrado dei parcheggi sotterranei sono i maggiori fattori che mettono in ginocchio la Cooperativa Palatina e preoccupano le istituzioni per una sua possibile “defezione”.

Lo scorso luglio, infatti, la cooperativa aveva chiesto un piano di rientro straordinario per pendenze Imu di quasi 600mila euro e la rivalutazione del diritto di superficie: stimato erroneamente - secondo la cooperativa - di quasi 10 milioni di euro, mentre quello effettivo, sulla base di un dossier condiviso con la Città lo scorso agosto, sarebbe di neanche 500mila. Pagando, a conti fatti, venti volte quanto dovrebbe sulla base della nuova rivalutazione.

A questo si aggiungono gli interventi urgenti di manutenzione straordinaria: 803mila euro, di cui quasi 300mila necessari all’impermeabilizzazione della copertura.

Il tema è stato portato in Consiglio comunale la scorsa settimana dal capogruppo M5S Andrea Russi. «La situazione è nota da tempo - ha replicato l’assessore al Commercio Paolo Chiavarino - e su indicazione del sindaco si è proceduto con l’apertura di un tavolo tecnico per formulare una proposta valida e sostenibile per la Città».

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