Stellantis, -14% da gennaio: "Colpa delle vacanze". Cosa sta succedendo

Stellantis perde nel primo trimestre e sospende la guidance: che cosa sta succedendo al Gruppo presieduto da John Elkann? I dati del primo trimestre 2025 parlano di ricavi per 35,8 miliardi di euro, ossia il 14% in meno rispetto allo stesso periodo del 2024. Le consegne si attestano a 1,2 milioni di veicoli, vale a dire il 9% in meno. 

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"La situazione - spiegano dal Gruppo - riflette la situazione in Nord America per il prolungamento delle festività a gennaio, l'impatto della transizione del portafoglio prodotti e meno volumi nei veicoli commerciali leggeri in Europa Allargata". Questo nonostante i nuovi piani stiano portando a un incremento ordini nell'area UE30.

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"Mentre i ricavi del primo trimestre del 2025 sono stati inferiori rispetto a quelli dell’anno precedente, altri indicatori riflettono i primi, iniziali progressi dei nostri sforzi nel recupero commerciale - spiega il cfo Doug Ostermann -. Il Nord America è in fase iniziale, con un miglioramento nella raccolta ordini al dettaglio, mentre stiamo assistendo a un miglioramento sequenziale della quota di mercato nell’UE30. Nel contempo, l’Azienda sta beneficiando della sua presenza geografica diversificata, dato che le regioni che costituiscono il nostro “Terzo Motore”, nel 1° trimestre 2025 hanno registrato una crescita aggregata positiva su base annua.”

Contemporaneamente Stellantis comunica di aver sospeso la guidance 2025, ossia di aver bloccato le stime finanziarie per l'anno in corso a causa dell'incertezza sui dazi, anche se dagli Stati Uniti arriva la notizia della sospensione delle tariffe doganali, purché i costruttori riportino la produzione in territorio americano. "O saranno massacrati" ha detto Trump.

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Il Gruppo ha anche ribadito che entro giugno arriverà il nuovo ceo. Nell'attesa, a parlare nella conference call è Ostermann. "Stiamo adottando misure per proteggere l'azienda nel breve termine, mentre continuiamo a dialogare con i governi interessati sulle politiche stesse - ha detto -. Stellantis apprezza naturalmente le misure di alleggerimento dei dazi decise questa settimana dal presidente Trump e stiamo valutando l'impatto della nuova politica sulle nostre attività in Nord America. Ciononostante, permangono forti incertezze". "Il quadro politico sui dazi è cambiato rispetto a quando abbiamo fissato le nostre previsioni per il 2025 e continua ad evolversi. Pertanto, stiamo adottando quella che riteniamo essere la misura appropriata, ovvero la sospensione temporanea delle nostre previsioni finanziarie", ha aggiunto."