GiochiAMO per UGI: il calcio che unisce sport e solidarietà

Venerdì 9 maggio 2025, alle ore 18, lo sport si mette ancora una volta al servizio della solidarietà con la seconda edizione del torneo di calcio a 7 “GiochiAMO per UGI”. Un evento speciale dove il fischio d'inizio non è solo il segnale di una partita, ma il simbolo concreto di una comunità che si stringe intorno ai suoi giovani più forti: quelli che hanno affrontato e superato un tumore.

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Sul campo Lingotto del GSD KL Pertusa (via Genova 161 – Torino), si sfideranno sei squadre molto particolari: 100% UGI Torino Fc, la squadra composta esclusivamente da adolescenti guariti presso l'Oncoematologia dell'ospedale Regina Margherita, sostenuta dal Torino FC, la Polizia Locale di Torino, i Carabinieri di Torino, L'INPS Piemonte, i Vigili del Fuoco, e la News Team composta dai giornalisti. 

Una formazione inedita di giocatori e professionisti che su alterneranno in campo per raccogliere fondi per una giusta causa.

Per partecipare all’evento sarà sufficiente una donazione minima di 5 euro all’ingresso. Chi desiderasse contribuire anche a distanza potrà farlo tramite bonifico all’IBAN IT71P0200801107000000831009, indicando la causale: “Giochiamo per UGI 2025”.

Il ricavato sarà destinato a sostenere i programmi di riabilitazione multidisciplinare promossi da UGI (Unione Genitori Italiani contro il tumore dei bambini) sia all’interno della palestra dell’ospedale Infantile Regina Margherita sia presso la struttura UGICARE. Un intervento fondamentale per accompagnare i giovani pazienti non solo verso la guarigione, ma anche nel loro pieno reinserimento nella vita quotidiana, sportiva e sociale.

Dopo l'entusiasmante partecipazione della prima edizione, l’evento torna con ancora più entusiasmo e partecipazione. “Chi ha mai visto la Polizia Locale sfidare i Carabinieri o i Vigili del Fuoco affrontare i giornalisti?”, recita lo slogan promozionale. Ma al centro di tutto ci sono loro: i ragazzi di 100% UGI Torino FC, simbolo di coraggio e speranza, pronti a giocare la loro partita per la vita – ancora una volta.