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Chi legge a Torino? I dati dell’Osservatorio sulle abitudini di lettura

Quasi il 40% non ha letto neanche un libro in un anno

Chi legge a Torino? I dati dell’Osservatorio sulle abitudini di lettura

Chi legge a Torino? I dati dell’Osservatorio sulle abitudini di lettura

Mancano pochi giorni al Salone del Libro 2025, il più grande evento italiano dedicato all’editoria. Torino si prepara ad accogliere centinaia di appuntamenti, non solo al Lingotto Fiere, sede ufficiale della manifestazione, ma anche in tutta la città.

Ma in una Torino così ricca di proposte culturali, chi è davvero il lettore medio? Chi legge di più? Cosa legge? E dove compra i suoi libri?

Infografica lettori Torino

A queste domande ha cercato di rispondere la Camera di commercio di Torino con una sezione dedicata al “tempo libero” all’interno dell' "Osservatorio sulle spese delle famiglie torinesi – anno 2024”.

Il primo dato rilevante riguarda la diffusione della lettura: il 61% delle famiglie analizzate dichiara di aver letto almeno un libro nei 12 mesi precedenti all’indagine. Significa però che quasi due torinesi su cinque, pari al 39%, non hanno letto neppure un libro in un anno. Tra gli uomini, questa percentuale sale al 42%, confermando un divario significativo rispetto alle donne, che leggono con maggiore costanza (63% legge almeno un libro).

Le motivazioni per cui non si legge sono principalmente legate alla mancanza di interesse, indicata da tre non lettori su quattro. Al secondo posto, con il 20%, c’è la carenza di tempo, mentre solo il 4% indica come ostacolo il costo dei libri.

Tra chi legge, il 20% dichiara di aver letto tra uno e tre libri all’anno, il 31% tra quattro e dodici, mentre solo l’11% supera i dodici libri annui. Anche in questo caso, le donne si confermano più assidue dei loro coetanei uomini.

Un altro elemento che incide fortemente sulle abitudini di lettura è il titolo di studio. Tra i laureati, ben l’87% legge almeno un libro all’anno, mentre tra i diplomati la percentuale è del 68%. Statistica che crolla al 38% tra chi possiede solo la licenza media.

Per quanto riguarda i gusti letterari, i torinesi prediligono nettamente narrativa e poesia: il 63% dei lettori sceglie infatti romanzi, racconti e componimenti poetici. Seguono: “gialli, noir e horror” (il 37%), "saggistica/attualità" (il 30%), "fantascienza e fantasy" e  "scienze umane e sociali" (entrambi il 17%).

Infografica generi letti

Lo studio mette inoltre in luce una forte preferenza per il formato cartaceo, scelto dal 93% dei lettori. Percentuale che si collega con un altro dato molto incoraggiante per il piccolo commercio: il 39% infatti acquista questi libri nelle librerie di quartiere. Seguono, tra i canali di acquisto preferiti, le grandi librerie, gli store online e gli eventi culturali, proprio come il Salone del Libro.

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