Piazza Adriano dice addio a Camurati: la grande profumeria chiude l’1 giugno

Piazza Adriano dice addio alla grande profumeria Camurati. Si spegne per sempre un’insegna storica del commercio torinese, l’enorme punto vendita dall’insegna rosa e la facciata dai vetri a specchio che da decenni contraddistingue la “silhouette” della piazza. Una triste fine che era stata in qualche modo preannunciata nelle scorse settimane dai sindacati, che avevano lanciato l’allarme sulla situazione della storica profumeria torinese parlando anche di «scaffali vuoti».

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Camurati replica ai sindacati: «Assunzioni legittime e turni trasparenti»

La nota azienda di profumi con sedi a Torino, Moncalieri e San Mauro respinge al mittente le accuse di Cgil, Cisl e Uil

Accuse che erano state rispedite al mittente ma ieri un comunicato dell’azienda ha ufficializzato ciò che molti temevano: «Le profumerie Camurati informano la gentile clientela che a partire da domenica 1 giugno 2025, il punto vendita di piazza Adriano chiuderà definitivamente». La malinconia avvolge quindi il grande edificio di piazza Adriano, il cui futuro ora sarà tutto da decifrare, ma non lo storico marchio che porta il nome di colui, Michele Camurati, che lo fondò nel 1930. «La nostra attività prosegue regolarmente negli altri store - spiega l’azienda infatti nello stesso comunicato - dove continueremo ad accogliervi con la stessa passione e attenzione di sempre».

Restano quindi aperti i punti vendita di via Ettore De Sonnaz 13 a Torino, strada Settimo 338 a San Mauro e via Cavour 2 a Moncalieri. Proprio qui dovrebbero essere trasferiti i dipendenti del punto vendita di piazza Adriano, anche se la preoccupazione per il loro futuro resta comprensibilmente elevata.