I frati vanno via, fedeli in rivolta

Clima teso, venerdì sera, nella chiesa Maria Madre della Chiesa di via Baltimora, dove oltre cento fedeli hanno preso parte all’incontro con il vicariato per fare chiarezza sul futuro della parrocchia. A moderare l’appuntamento don Alberto Savoldi della chiesa Gesù Redentore, affiancato da don Ugo Pozzoli e padre Mario Aversano, vicario episcopale per la pastorale sul territorio. Ma le risposte non sono bastate: è ufficiale infatti che i tre frati - padre Danilo Palumbo, padre Alessandro Parrella e padre Giuseppe Calvano - lasceranno la parrocchia l’1 settembre. Al loro posto don Iginio Golzio, 75 anni.

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Santa Rita, la rabbia dei fedeli: «Non mandate via i tre frati»

Negli ultimi anni la parrocchia è “rinata” grazie ai tre frati, che hanno riportato in chiesa persone di ogni età. Ma adesso...

I fedeli, profondamente legati ai frati, hanno espresso con forza la loro contrarietà, chiedendo le ragioni di un cambio così drastico dopo otto anni di lavoro riconosciuto da tutta la comunità. «Ci dicono che è scaduta la convenzione, ma non è una vera spiegazione» ha protestato un parrocchiano. Particolarmente criticata anche l’assenza dell’arcivescovo Roberto Repole, che avrebbe dovuto partecipare all’incontro «almeno come segno di rispetto verso i fedeli». Intanto, anche nella parrocchia del Beato Pier Giorgio Frassati, dove operano gli stessi frati, è atteso un cambio: arriverà don Mauro Gaino, 60 anni, a cui sono state assegnate anche le parrocchie di Sant’Ambrogio e Santi Bernardo e Brigida a Lucento. Il rammarico dei fedeli è profondo: «Ci tolgono tre pastori giovani e vicini alla gente e non ci dicono il motivo. È un errore grave, e poi si lamentano che non c’è più fede».