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la storia

Via Nizza, la panetteria dona cibo agli sfollati: «Siamo vicini a loro in questo dramma»

Il panificio Brange, che ha aperto i battenti nel 1984, ha regalato pane e pizze agli inquilini dopo l'esplosione e anche ai pompieri

Il panificio Brange ha donato cibo e bevande agli sfollati

Il panificio Brange ha donato cibo e bevande agli sfollati

L’esplosione è avvenuta nel cuore della notte, alle 3.15. La panetteria ha aperto un paio d’ore più tardi ma davanti al negozio si era già formata una lunga coda di sfollati, quando l’alba doveva ancora arrivare. Così Loredana, titolare del panificio Brange, in via Nizza 391, zona Nizza Millefonti, aiutata dalle colleghe Debora, Letizia, Samantha e Aurora, ha deciso di compiere un gesto di cuore, di quelli spontanei in circostanze così drammatiche. E’ uscita dall’esercizio commerciale e ha regalato pizze, pane, dolci e bottigliette d’acqua agli sfollati del palazzo dov’è avvenuta l’esplosione che ha causato cinque feriti e un morto.

Il panificio Brange ha aperto i battenti in via Nizza, quasi angolo piazza Bengasi, 41 anni fa, nel 1984. Ed è uno dei negozi più conosciuti nella via. «Conosco molte persone che abitano nel condominio dove c’è stato l’incendio - racconta la titolare - e alcune di loro sono clienti». Per Loredana e le sue colleghe, donare cibo e bevande agli sfollati (e anche ai vigili del fuoco) è stato un gesto naturale. «Sono convinta che altri negozi avrebbero fatto la stessa cosa, queste persone stanno vivendo una tragedia e ci siamo sentiti in dovere di aiutare anche i pompieri, che stanno facendo un super-lavoro», ha detto la titolare del panificio di via Nizza. Cibo donato e nulla in cambio. «Non abbiamo fatto niente di eccezionale», ribadiscono dalla panetteria. Che subito dopo il dramma, ha rischiato di non poter aprire. Poi il sopralluogo di pompieri e Italgas ha dato l’ok. E così dal forno di via Nizza è nata una bella storia di solidarietà, in mezzo al dramma.

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