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Cinetosi, quando il cane soffre l’auto: i rimedi

un disturbo più diffuso di quanto si pensi. Ma niente paura...

Cinetosi, quando il cane soffre l’auto: i rimedi

Con l’arrivo dell’estate e delle partenze per le vacanze, torna per molti proprietari di cani una preoccupazione non secondaria: il mal d’auto nei cani. È un disturbo più diffuso di quanto si pensi e può trasformare anche un breve tragitto in un’esperienza difficile, sia per l’animale che per chi lo accompagna. I sintomi più frequenti includono vomito, salivazione eccessiva (scialorrea), ansia, sbadigli ripetuti, irrequietezza e letargia. In alcuni casi, i cani arrivano a tremare o a cercare un nascondiglio. Riconoscere questi segnali è fondamentale per poter intervenire in tempo e prevenire l’insorgere del disagio durante il viaggio.

Secondo gli esperti, l’osservazione attenta del comportamento del cane prima della partenza può fornire preziosi indizi. I cani, molto sensibili ai cambiamenti nella routine, spesso associano gesti come il preparare la valigia o prendere la borsa da viaggio a esperienze stressanti, come salire in macchina. In alcuni casi, il solo avvicinarsi all’auto può provocare agitazione, sufficiente a scatenare la cinetosi.

Il mal d’auto nei cani può avere cause sia fisiche che emotive. Nei cuccioli, l’apparato vestibolare – l’organo dell’orecchio interno responsabile dell’equilibrio – non è ancora completamente sviluppato, rendendoli più vulnerabili. Con il tempo, molti cuccioli superano il problema, ma alcuni cani continuano a soffrirne anche in età adulta. Altre volte, il malessere è legato a esperienze negative associate al viaggio: visite veterinarie, viaggi lunghi e stressanti o, nei casi più gravi, episodi di abbandono.

Esistono diversi accorgimenti per rendere più sereni i viaggi in auto. Abituare gradualmente il cane al mezzo è il primo passo: iniziare con brevi spostamenti e aumentare la durata nel tempo può ridurre notevolmente il disagio. Sono utili anche pause frequenti, durante le quali il cane può scendere, muoversi e rilassarsi. È inoltre consigliato non dare da mangiare al cane nelle ore precedenti il viaggio, per evitare che lo stomaco pieno aumenti il rischio di vomito. Garantire una buona ventilazione e un posto comodo e sicuro dove il cane possa stare tranquillo durante il tragitto contribuisce a prevenire la comparsa dei sintomi. In caso di sintomi persistenti, è sempre bene consultare il veterinario, che potrà suggerire rimedi farmacologici o naturali. Tra questi ultimi, lo zenzero è noto per le sue proprietà calmanti e anti-nausea.

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