l'editoriale
Cerca
Torino
09 Luglio 2025 - 13:50
Coinvolte le sedi di Fratelli d’Italia e della Rai
Nella mattinata del 9 luglio 2025, la Polizia di Stato di Torino ha eseguito quattro perquisizioni domiciliari su delega della Procura della Repubblica, nell’ambito di un’indagine avviata a seguito di danneggiamenti avvenuti in città nelle scorse settimane. I quattro soggetti, indagati a vario titolo, sono stati deferiti all’autorità giudiziaria per i reati di danneggiamento, imbrattamento, minacce aggravate e travisamento (occultamento del volto durante manifestazioni).
L’indagine, condotta dalla Digos, riguarda due distinti episodi. Il primo risale al 6 giugno 2025, quando l’ingresso della sede di Fratelli d’Italia in via Martorelli 26/A è stato imbrattato con scritte e simboli riconducibili a proteste di matrice antagonista. Il secondo episodio si è verificato il 3 luglio, durante un corteo svoltosi nel centro cittadino, nel corso del quale sono state imbrattate l’area esterna dell’Auditorium Rai in via Rossini e la sede principale della Rai in via Verdi 14.
Secondo gli inquirenti, uno degli indagati sarebbe coinvolto in entrambi gli episodi. Le manifestazioni del 3 luglio erano legate all’apertura del procedimento penale a carico di 19 persone accusate di devastazione, resistenza e lesioni aggravate a pubblico ufficiale per i fatti avvenuti il 4 marzo 2023, durante un corteo nazionale a Torino in solidarietà con l’anarchico Alfredo Cospito, detenuto al regime di 41 bis.
L’articolo 639 del Codice penale prevede sanzioni per il reato di imbrattamento e deturpamento di cose altrui, aggravate se il fatto riguarda edifici pubblici o sedi istituzionali. Il danneggiamento e le minacce aggravate, in particolare nei confronti di rappresentanze politiche, configurano reati perseguibili d’ufficio. Il travisamento durante manifestazioni pubbliche è inoltre vietato dalla legge n. 152 del 1975, che vieta l’occultamento del volto in contesti potenzialmente idonei a turbare l’ordine pubblico.
Le perquisizioni, finalizzate all’individuazione di ulteriori elementi utili alle indagini, sono state condotte in presenza di personale tecnico della Polizia Scientifica. L’attività è ancora in corso e non si escludono ulteriori sviluppi, inclusa l’identificazione di altri partecipanti agli episodi contestati. Al momento non risultano arresti, ma i soggetti denunciati saranno sottoposti alle determinazioni dell’autorità giudiziaria nelle prossime settimane.
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..