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riqualificazione urbana

Un futuro per il chiosco del giardino Italo Calvino: presto avrà una nuova gestione

La struttura abbandonata sarà finalmente rimessa al bando. Il consigliere M5s Valentino Troisi: “Un passo importante"

Chiosco abbandonato di piazzale Rostagno: Torino avvia il rilancio con nuove assegnazioni

Il chiosco abbandonato di piazzale Rostagno

Il chiosco in disuso nel giardino Italo Calvino di piazzale Rostagno tornerà presto a nuova vita. In seguito all’interpellanza presentata dal consigliere del M5s della Circoscrizione 3 Valentino Troisi, la Città di Torino ha chiarito il futuro della struttura, abbandonata dal 2023 insieme al campo da bocce annesso.

La Divisione Tributi e Catasto ha confermato che il chiosco è stato inserito ufficialmente nell’elenco dei manufatti da rilanciare all’interno di un più ampio piano di rigenerazione urbana. Il progetto, approvato con delibera del Consiglio Comunale numero 290/25 del 26 maggio 2025, prevede il censimento dei chioschi presenti su suolo pubblico con l’obiettivo di restituirli a nuova funzione.

Nel caso specifico, la concessione al precedente gestore era stata revocata nel febbraio 2023 per il mancato pagamento del canone di occupazione del suolo pubblico. Nonostante ciò, il proprietario non ha mai rimosso il chiosco, che da allora è rimasto in stato di degrado. Con la nuova normativa, l’amministrazione può procedere con la dichiarazione di accessione al suolo pubblico per i manufatti abbandonati e privi di concessione, acquisendo temporaneamente la proprietà della struttura.

Il chiosco sarà quindi inserito in un elenco di beni disponibili per nuove assegnazioni. Attraverso gare pubbliche, sarà possibile affidarne la gestione a soggetti privati o associazioni, che potranno ristrutturare l’attuale struttura o sostituirla con una nuova, impegnandosi a garantirne la manutenzione e il corretto funzionamento per tutta la durata della concessione.

Il futuro del campo da bocce adiacente non è ancora definito, ma potrebbe rientrare nella stessa procedura di riqualificazione. “Un passo importante – spiega Troisi –, per rilanciare questo angolo di zona Aeronautica”.

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