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Amico reporter

In centro a Torino arriva il "Michael Jackson abusivo". E la municipale? "È impegnata a fare le multe sulle strisce blu"

Una città che multa gli automobilisti ma lascia fare ai venditori abusivi

In centro a Torino arriva il "Michael Jackson abusivo". E la municipale? "È impegnata a fare le multe sulle strisce blu"

Qualcuno in Circoscrizione 1 lo ha definito degrado da cantiere, ma ormai via Roma sembra più il palco di un talent show da quattro soldi. Se di giorno ci pensano gli artisti di strada a intrattenere residenti, lavoratori (sì, oltre ai negozi via Roma è piena di uffici) e passanti con tamburi, chitarre e amplificatori fuori controllo, la sera il testimone passa a lui: il "Michael Jackson" abusivo, performer improvvisato con spiccata vocazione commerciale.

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La scena si ripete ogni sera, tutti i giorni della settimana, puntuale come il tramonto: si piazza davanti ai teloni del cantiere, stende un telo, tira fuori un assortimento di oggetti contraffatti e alza il volume. Michael Jackson a tutto spiano. Poi parte lo show: movenze impacciate, moonwalk claudicanti e uno speaker portatile che urla più dei passanti. Il tutto condito da cappellini fake, cover scolorite e cinture “griffate” made in chissà dove.

«È lì tutte le sere, dalle 19 fino a mezzanotte inoltrata», racconta un lettore che lavora nei paraggi. «Durante il turno mi tocca sorbirmi Billie Jean e i suoi balletti assurdi. Intanto vende roba tarocca come se niente fosse».

La denuncia non è nuova, e neanche isolata. Qualcuno ha perfino contattato la polizia municipale. «Uno degli agenti mi ha risposto con sarcasmo: “Chi non ha nulla da perdere, le multe non le paga. Mica come noi fessi”», conclude il nostro lettore. La situazione è il paradosso per eccellenza: in via Roma si può improvvisare un negozio e uno spettacolo abusivo senza problemi, mentre in via Viotti i vigili sono impegnati a multare anche chi sgarra di cinque minuti sulle strisce blu.

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