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Via Lancia a Torino l'ennesimo incidente sulla ciclabile, i cittadini scrivono "Servono dissuasori di velocità"

Residenti esasperati a Borgo San Paolo. Appello alla sicurezza stradale: “Ogni due mesi un sinistro, e nulla si muove”

Via Lancia a Torino l'ennesimo incidente sulla ciclabile, i cittadini scrivono "Servono dissuasori di velocità"

Ancora un incidente all’incrocio tra via Lancia e via Isonzo, nel quartiere Borgo San Paolo. Questa volta, fortunatamente, senza gravi conseguenze, ma una delle auto coinvolte è finita sulla pista ciclabile, alimentando la preoccupazione di residenti e cittadini che da mesi chiedono interventi concreti per la sicurezza.

A sollevare la questione è Sergio Svevo, abitante del quartiere e attivo nella segnalazione dei pericoli della zona: “Invoco da mesi l’installazione di dissuasori di velocità. Quello di via Lancia è un incrocio non semaforizzato, attraversato quotidianamente da pedoni e ciclisti. Ogni due mesi assistiamo a sinistri di ogni genere”.

La richiesta non è nuova: più volte è stato chiesto al Comune e alla Polizia Municipale di intervenire con misure preventive, ma – secondo quanto denuncia Svevo – nulla è stato fatto. “Stento a credere che non esistano dati ufficiali in possesso delle autorità. Quanto dobbiamo ancora aspettare?”.

La protesta si estende anche ad altri punti critici del quartiere. Tra questi, l’attraversamento pedonale all’angolo tra via Braccini e via Spalato, molto frequentato dai bambini e dai ragazzi che raggiungono ogni giorno i campi da gioco del Parco Braccini. “Abbiamo già chiesto il ripristino dei dissuasori in quel punto – conclude Svevo – ma tutto è fermo. E nel frattempo, la sicurezza continua a mancare”.

Un appello che suona come un monito alle istituzioni, affinché la prevenzione non arrivi troppo tardi.

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