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Ciao, ciao ristoranti stellati: Cannavacciuolo e compagni chiusi tutto agosto

Da Condividere a Piano 35: Torino rinvia a settembre l'esperienza nei locali Michelin

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Il post di Condividere

Le stelle sono tante in città ma, guai a cercarle ad agosto perché, nonostante l’arrivo in Piemonte del due per cento in più di turisti, di cui la metà provenienti dall’estero, i gourmet più famosi di Torino, a partire da oggi stesso, saranno chiusi per ferie quasi per tutto il mese. Impossibile, per tanto, da parte di americani o tedeschi, per esempio, tra quelli con il portafoglio più generoso, assaggiare tajarin accompagnati da fiumi di Barolo pregiato. Per loro a disposizione rimarrà sì il 30 per cento delle attività commerciali aperte, ma non quelle stellate.

A cominciare dal Cannavacciuolo Bistrot della Gran Madre fondato dal noto chef tv, con in cucina Gabriele Bertolo, che riaprirà i battenti non prima del 29 agosto.

Grande rammarico anche per quanti dopo una visita al Museo del Risorgimento, il patrimonio della storia italiana in cui, tra gli altri, sono racchiusi i documenti dell’Unità d’Italia, avrebbero voluto pranzare o cenare allo stesso tavolo di Cavour presso il ristorante Del Cambio. Il gioiello di piazza Carignano, infatti, sarà chiuso per un mese intero a partire da oggi con apertura prevista il 4 settembre, così come recita il post divulgato sui social.

E sempre sui social spicca la foto “estiva” di Condividere, il ristorante della Nuvola Lavazza, in cui chef Federico Zanasi saluta i clienti fino al 31 agosto con tanto di surf sotto il braccio. Sarà in vacanza fino al 2 settembre anche il Carignano, il ristorante all’interno dell’Hotel Sitea portato a una Stella Michelin da Davide Scabin.

A disposizione dei clienti e dei turisti rimarrà aperto il Bistrot Carlo e Camillo. Un mese di chiusura anche per il Vintage 1997 di piazza Solferino, una delle più antiche Stelle Michelin della città, che riaprirà martedì 2 settembre. Fresca Stella Michelin 2024, Andrea Larossa, in strada Sabaudia 4, riaprirà il 4 settembre. Solo da allora si potrà tornare a vivere la passione sincera di Andrea per la cucina e per gli ingredienti di alta qualità, solo due dei pilastri su cui si basa il successo del locale. La pausa estiva di Piano 35 di Marco Sacco, invece, il ristorante più alto di Torino in cima al Grattacielo Sanpaolo, che vede in cucina la mano di Christian Balzo, durerà fino al 29 agosto, giorno in cui sono riaperte le prenotazioni. Infine, a riaprire i battenti solo a fine agosto, il 28, sarà anche l’Unforgettable di via Lorenzo Valerio, orfano da febbraio, però, del suo storico chef Christian Mandura con cui si aggiudicò la Stella nel 2021.

Se queste sono le defezioni, ecco, invece, alcuni dei migliori ristoranti della città, almeno dal punto di vista della fama, che non chiuderanno ad agosto. Si va dalla portoghese Osteria Bachalau a Gatsby, passando per il circuito di Piero Chiambretti, i Birilli, i Fratelli La Cozza, Porto di Savona, Sfashion Café, l’elegantissima Arcadia, all’instancabile Solferino aperto sette su sette tutti i giorni dell’anno.

E ancora Renatino con tutti i suoi punti, Pastificio De Filippis, il giapponese della collina Sheizen, Antica Trattoria del Sole.

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