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Un bistrot nel castello, la cucina piemontese di Sebastiano Sirica incanta Vinovo

Tradizione, eleganza e autenticità si incontrano al Castello della Rovere, dove uno chef di lungo corso riporta in vita i sapori del Monferrato in un luogo tutto da scoprire

Un bistrot nel castello, la cucina piemontese di Sebastiano Sirica incanta Vinovo

A Vinovo, a pochi chilometri da Torino, il Castello della Rovere ospita un nuovo angolo di autentica cucina piemontese. Un luogo discreto e raccolto, lontano dal caos cittadino, dove lo chef Sebastiano Sirica, storico volto della ristorazione astigiana, ha aperto un bistrot che unisce ospitalità d’altri tempi e sapori di casa.

Per oltre trent’anni, Sirica ha guidato la Crota d’Calos, ristorante simbolo del Monferrato. Oggi, con lo stesso spirito conviviale e genuino, porta nel torinese una cucina semplice ma curata, immersa nella bellezza del castello cinquecentesco, tra stucchi rinascimentali e sale eleganti, disponibili anche per eventi grazie alla collaborazione con l’agenzia torinese Pop Up.

Il menu e l’enoteca: radici locali, accoglienza vera

La proposta gastronomica punta dritta al cuore della tradizione piemontese: vitello tonnato, carne cruda, acciughe al verde, tajarin, plin, gnocchi al Castelmagno, fino ai piatti del giorno come il brasato al Nebbiolo o l’hamburger di vitello. Semplicità, gusto e materie prime locali.

Accanto al bistrot, un’enoteca con un’ampia selezione di vini dell’Astigiano e di Calosso, raccontati e consigliati da Sebastiano con la passione di un vero oste. Le bottiglie si possono degustare sul posto o acquistare.

Nelle belle giornate, si mangia anche all’aperto, con vista sul castello, per un pranzo intimo e rilassato. Un rifugio perfetto per chi cerca autenticità, eleganza e la bontà rassicurante della cucina di una volta.

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