l'editoriale
Cerca
non tutti sanno...
10 Settembre 2025 - 15:35
Ingresso Palazzo Barolo
Palazzo Barolo è uno degli edifici più rappresentativi del centro storico di Torino. Costruito alla fine del Seicento tra via delle Orfane e via Corte d’Appello, il palazzo si distingue per la sua architettura barocca e per la rilevanza storica legata alla famiglia dei marchesi Falletti di Barolo, protagonisti della vita politica e sociale della città tra XVIII e XIX secolo. L’edificio è oggi sede della Fondazione Opera Barolo e ospita iniziative culturali, mostre ed eventi che valorizzano il patrimonio artistico e documentario.
Accanto agli aspetti più noti, Palazzo Barolo conserva tracce meno evidenti ma significative della sua lunga storia. Una di queste si trova proprio di fronte all’edificio: una fascia di sampietrini più chiari, visibile al centro della carreggiata di via delle Orfane. Questa particolarità segna l’antico perimetro del palazzo, che originariamente si estendeva fino a quel punto, con un andamento irregolare che costringeva i passanti a percorsi a zig zag.
La situazione cambiò nel 1906, quando il Comune decise di intervenire per ampliare e regolarizzare la strada. L’operazione comportò l’abbattimento di una porzione del palazzo, che venne così allineato agli altri edifici della via. Per mantenere memoria dell’antico assetto, i selciati furono posati con un colore diverso, dando origine a quella traccia ancora oggi visibile.
Oltre a questo dettaglio urbanistico, Palazzo Barolo è conosciuto anche per le sue sale di rappresentanza, come il Salone d’Onore e la Sala degli Specchi, e per i sotterranei un tempo destinati alle attività caritative dei marchesi, in particolare di Giulia Colbert di Barolo, figura centrale nell’assistenza ai più poveri della città.
Il palazzo rappresenta dunque non solo un esempio architettonico di rilievo, ma anche un luogo che conserva segni concreti delle trasformazioni urbane di Torino. I sampietrini chiari di via delle Orfane rimangono un piccolo ma significativo richiamo a una configurazione ormai scomparsa, utile a comprendere come il tessuto cittadino sia stato adattato alle esigenze di modernizzazione del primo Novecento.
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..