Cerca

Letto per voi

Un tesoro, il Casinò di Sanremo, bari e nani spacciatori: così Orso Tosco gioca un "Controbuio"

Un noir finalmente non "pettinato" per il Premio Scerbanenco 2024, giovedì 30 a Torino alla Libreria Luxembourg

Un tesoro, il Casinò di Sanremo, bari e nani spacciatori: così Orso Tosco gioca un "Controbuio"

Tonino è un vecchio pussettista, ossia quello che spinge le fiche sul tappeto verde dopo il fatidico “rien ne va plus”, ossia un baro. Carrè è un giornalista che mangia solo toast - ecco perché il soprannome, mica da Le Carrè -, Gigio è un nano con i baffoni che fa lo spacciatore e Puro Velluto è un travestito di lusso dei vecchi tempi... Di una Sanremo che, Festival a parte, ruotava attorno al suo Casinò. E in una notte di tempesta, mangiando pasta allo scoglio in un ristorante chiuso, tutti assieme parlano di un vecchio delitto di cinquant’anni prima, quello del ristoratore prestasoldi Francesco Ruscello e di un tesoro in oro, da trovare. Per questo hanno chiesto aiuto a uno che con i misteri ci campa, ed è incidentalmente figlio di un ex croupier: Orso Tosco.

Eh sì, il giallista Orso Tosco è protagonista del suo stesso romanzo, “Controbuio” (Ubagu Press, 15,90 euro) vale a dire “vivere e morire al Casinò di Sanremo”. Un tuffo in un mondo di cinquant’anni prima, di miliardi che spariscono e di sfarzo, prestasoldi, gente rovinata dal gioco, mazzette, figure di contrabbando, tutti cialtroni e tutti eroi sporchi, a modo loro.

Tosco a sorpresa si è buttato in questa storia, uscendo dal ciclo “pettinato” e conforme alla nouvelle vague dell’attuale noir (?) italiano del Pinguino che indaga in Langa, che pure gli ha fruttato il Premio Scerbanenco (ma per uno che aveva scritto quell’opera allucinata e weird che era “London voodoo” è come passare dal blues alla musica pop). E bene ha fatto, possiamo dire. Perché qui si narra in libertà, evidentemente, c’è il divertimento di chi scrive che finisce per diventare il divertimento di chi legge. Non ci sembra una cosa da poco...

Orso Tosco, 42 anni, nato a Ospedaletti ma vive a Torino, presenterà il romanzo giovedì 30, proprio a Torino, alla Libreria Luxemburg alle 18.30.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.