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A Torino parte il grande torneo dei CRAL, sport e amicizia che uniscono istituzioni

Da ottobre a maggio 185 partite e quasi 300 giocatori si sfideranno sui campi del Servais e di via Lanzo: in campo le principali realtà del territorio, dalle imprese alle forze dell’ordine

A Torino parte il grande torneo dei CRAL, sport e amicizia che uniscono istituzioni

Torino si prepara a vivere una nuova stagione di sport e socialità con il grande torneo di calcio a 8 dei CRAL, una manifestazione che unisce passione, competizione e spirito di squadra. L’iniziativa, promossa da Antonio Cuzzilla, è stata annunciata con un video di lancio diffuso sui canali social e promette di animare per mesi il capoluogo piemontese.

Il torneo si svolgerà da ottobre a maggio sui campi del Servais e di via Lanzo, con numeri da record: 185 partite in calendario e quasi 300 giocatori pronti a scendere in campo. Protagoniste saranno le squadre dei CRAL delle principali aziende e istituzioni del territorio, che si sfideranno in un clima di sano agonismo e amicizia.

Tra le realtà partecipanti figurano nomi di primo piano come Alenia, Italgas, Smat, Anas, Arca Enel, Eni, Lavazza, Alstom e Città Metropolitana, accanto alle rappresentative delle forze dell’ordineCarabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza e Polizia Penitenziaria — che porteranno sul terreno di gioco valori di disciplina e rispetto.

Ad arricchire ulteriormente la manifestazione, la partecipazione del mondo universitario e di aziende simbolo di innovazione come Reply, a testimonianza di come lo sport possa essere un ponte tra generazioni, professioni e realtà diverse.

“Questo torneo – ha sottolineato l’organizzatore Antonio Cuzzilla – è un grande esempio di condivisione e partecipazione. Nasce per creare legami, per unire le persone attraverso i valori positivi del gioco di squadra e del rispetto reciproco.”

Un ringraziamento speciale va ai responsabili delle squadre, a Enrico Lisi per il coordinamento degli arbitri e a tutti coloro che contribuiscono ogni anno a migliorare la qualità del torneo.
Un evento che non è solo una competizione sportiva, ma un’occasione per rafforzare la rete tra aziende, istituzioni e cittadini, dimostrando che a Torino, dentro e fuori dal campo, insieme si fa rete e insieme si vince.

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