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Maxi concorso Guardia di Finanza: come entrare e quando scade il bando

Requisiti, prove e date chiave per non perdere l’occasione

Maxi concorso Guardia di Finanza: come entrare e quando scade il bando

La Guardia di Finanza ha ufficialmente aperto le candidature per il reclutamento di 1.985 allievi finanzieri. Si tratta di uno dei concorsi pubblici più attesi del 2025, rivolto sia ai civili diplomati sia ai volontari delle Forze Armate, con opportunità anche nel comparto navale e nei reparti specializzati come Anti Terrorismo e Pronto Impiego (ATPI) e Soccorso Alpino (SAGF).

La domanda di partecipazione va inviata entro le ore 12:00 del 21 novembre 2025 esclusivamente online, attraverso il portale Concorsi Guardia di Finanza, accedendo con SPID o CIE.

Il concorso è per titoli ed esami, e mette a disposizione:

  • 1.765 posti nel contingente ordinario, di cui 171 per l’ATPI e 33 per il Soccorso Alpino.

  • 220 posti nel contingente di mare, con specializzazioni da nocchiere, motorista navale e operatore di sistema.

Possono partecipare i cittadini italiani maggiorenni che non abbiano superato:

  • il 25° anno di età se volontari in ferma prefissata delle Forze Armate;

  • il 24° anno per gli altri candidati.

Chi ha svolto servizio militare volontario può beneficiare di un’estensione del limite d’età fino a un massimo di tre anni.

È richiesto un diploma di scuola superiore che permetta l’iscrizione all’università. Tuttavia, possono partecipare anche gli studenti che conseguiranno il diploma nell’anno scolastico 2025/2026.
I volontari in ferma prefissata in servizio o congedati entro il 31 dicembre 2020 possono concorrere con il diploma di scuola media.

Le prove di selezione inizieranno dal 28 novembre 2025 e si articoleranno in più fasi:

  • Prova scritta preselettiva, con un questionario da 90 domande a risposta multipla, suddivise in:

    • 35 di logica e matematica,

    • 25 di lingua italiana,

    • 30 su storia, educazione civica e geografia.

  • Prove di efficienza fisica,

  • Accertamenti psico-fisici e attitudinali,

  • Prove per l’idoneità alle specializzazioni ATPI e SAGF,

  • Valutazione dei titoli.

Chi supera la preselezione accederà alle fasi successive, che serviranno a valutare la preparazione, la resistenza e l’attitudine dei candidati ai compiti propri della Guardia di Finanza. Per tutte le informazioni e i dettagli sui requisiti, la distribuzione dei posti e le modalità di svolgimento delle prove, è possibile consultare il bando completo sul portale inpa.gov.it.

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