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Anagrafe

Torino dice addio ai registri cartacei: i certificati di stato civile diventano digitali

La città aderisce all'Archivio nazionale informatizzato, avviando la digitalizzazione degli atti anagrafici

Torino dice addio ai registri cartacei: i certificati di stato civile diventano digitali

Municipio

Dopo 159 anni di registri cartacei, Torino compie un grande passo verso la modernizzazione e la semplificazione amministrativa, aderendo all'Archivio nazionale informatizzato dei registri dello Stato Civile. Da oggi, gli atti di stato civile, come nascite, matrimoni e decessi, verranno redatti esclusivamente in modalità digitale. Il primo atto a essere registrato in formato elettronico è stato la nascita della piccola Melissa.

I cittadini torinesi potranno sottoscrivere i documenti digitali tramite Spid o Cie, mentre per chi non ha un'identità digitale, resta possibile firmare in modalità tradizionale. Il passaggio all'archivio informatizzato consente una gestione più veloce e sicura dei dati, con vantaggi concreti per i cittadini: l'aggiornamento dei dati avverrà in tempo reale, e i certificati potranno essere ottenuti con maggiore efficienza, anche da altri Comuni, indipendentemente dal luogo di residenza o di registrazione dell'atto.

"Torino è la città più popolosa ad aver aderito a questo sistema," ha dichiarato Francesco Tresso, assessore ai Servizi anagrafici. "Si tratta di un importante passo verso la semplificazione amministrativa, con evidenti benefici per la cittadinanza."

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