Essere colti da un malore mentre si sta scalando una vetta di oltre 6mila metri in Nepal è una disavventura di cui ogni alpinista farebbe volentieri a meno. Al pinerolese Valter Perlino invece ha, con ogni probabilità, salvato la vita.

Perlino, 64 anni, fa parte di una spedizione di cui facevano parte altri due alpinisti italiani, Stefano Farronato di Bassano del Grappa e Alessandro Caputo di Milano, sorpresa dal passaggio del ciclone Montha mentre stavano tentando di scalare il monte Panbari, alto 6.887 metri, nel Nepal occidentale. Sabato i tre avrebbero dovuto lasciare il campo base per dare il via all'ascesa della vetta ma un malore ha obbligato Perlino a rinunciare alla scalata. E' rimasto al campo base, in attesa del ritorno dei compagni che però non hanno mai raggiunto la vetta. Sono stati sorpresi dal maltempo mentre si trovavano al "Campo 1", a oltre 5mila metri di quota, ed è stato proprio il pinerolese a lanciare l'allarme alle autorità nepalesi. Perlino è sano e salvo: è stato recuperato con un elicottero a riportato a valle ma i suoi due compagni, purtroppo, sono dispersi.