C'è il derby sotto l'albero per il Chieri '76, spareggio salvezza per il Monviso

In un fine d'anno particolarmente affollato d'impegni, la serie A1 femminile torna in campo domani, martedì 23 dicembre, per le ultime sfide prima di Natale.

La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 viene da una pesante sconfitta per 3-0 subìta a opera della Numia Vero Volley Milano, che l'ha superata e fatta retrocedere al quinto posto, e alle ore 19,30 ospiterà la Igor Gorgonzola Novara in un'altra partita di alta classifica, che sarà importante per dare un segnale, dopo il risultato negativo di sabato scorso, e rimanere attaccata alle prime.

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«Quella di Milano - commenta coach Nicola Negro - è stata la nostra peggiore prestazione finora, ma, come prima non avevamo avuto tempo di festeggiare le vittorie, ora non c'è per soffermarsi su questa battuta d'arresto. Dobbiamo già pensare al prossimo match, perchè, a sole 72 ore di distanza, arriva un altro confronto importantissimo. È un derby e ne conosciamo bene il significato. Prima di tutto bisognerà correggere vari aspetti che non hanno funzionato a Milano. Siamo consapevoli della difficoltà di questo banco di prova e altrettanto del fatto che, se ci esprimeremo diversamente rispetto all'ultima uscita, potremo essere competitivi».

Più complicata è la situazione della Wash4Green Monviso Volley, che alle 20,30 affronterà al Pala Bus Company di Villafranca Piemonte la Bartoccini-Mc Restauri Perugia. Le ragazze allenate da Giuseppe Nica hanno appena ceduto in casa al tiebreak a Macerata, in una sorta di spareggio salvezza, e lo scontro di stasera avrà lo stesso valore, essendo le pinelle terzultime con 12 punti e le umbre penultime con 11.

Saranno delicati anche gli incroci di venerdì 26 dicembre con Cuneo, che è a quota 14, e di domenica 4 gennaio con Firenze, che è a 13. Il Monviso è reduce da sei sconfitte consecutive e l'ultimo sorriso risale al 3-2 del 12 novembre in trasferta sul fanalino di coda San Giovanni in Marignano. Invertire la tendenza sarà fondamentale anche dal punto di vista mentale.

«Dobbiamo ricaricare le energie - spiega la palleggiatrice Ulrike Bridi - e rimanere focalizzate sull'obiettivo. È ancora tutto in gioco e possiamo uscire da questa sequenza negativa di gare, anche se con Macerata guarderei il bicchiere mezzo pieno, avendo comunque portato a casa un punto. Ovvio, sarebbe stato meglio vincere, ma apprezziamo il positivo. Pensiamo a Perugia e anche alle prossime partite. Ci crediamo».