Torino, arrestato rapinatore seriale

Le forze dell’ordine hanno arrestato un uomo italiano di 46 anni, ritenuto responsabile di tre rapine avvenute negli ultimi mesi tra corso Belgio, piazza Statuto e il quartiere San Donato. L’individuazione è stata possibile grazie alle immagini di videosorveglianza e alle impronte digitali rilevate dalla Polizia Scientifica sui luoghi dei fatti.

Powered by

Le indagini sono iniziate a fine settembre, quando un individuo armato di coltello ha fatto irruzione in un istituto bancario di corso Belgio. Dopo aver minacciato il personale, si è impossessato di 570 euro ed è fuggito. Il giorno successivo, una persona con il volto parzialmente coperto da cappellino e occhiali da sole ha rapinato un supermercato del quartiere San Donato. In questo caso l’autore, armato di pistola, ha costretto i dipendenti a consegnare il denaro in cassa, ottenendo un bottino di 1260 euro.

Supermercati, farmacie e gioiellerie: la polizia arresta due rapinatori seriali

I responsabili, un italiano di origini maghrebine di 29 anni e un marocchino di 34 anni, sono stati rintracciati in un giardino di Biella

La settimana seguente si è verificato un terzo episodio, all’interno di un supermercato in zona piazza Statuto. Anche in questa circostanza l’uomo avrebbe agito con il volto coperto e armato di pistola, sottraendo 700 euro. Durante l’azione, di fronte al tentativo di reazione di un cassiere, lo avrebbe colpito e minacciato.

La comparazione delle immagini registrate nei tre esercizi commerciali e l’analisi delle tracce rilevate dalla Polizia Scientifica hanno permesso agli investigatori di collegare gli episodi e ricostruire con precisione le modalità delle rapine. Gli elementi raccolti hanno portato all’arresto del sospettato, ora a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Uccise due rapinatori, il gioielliere di Grinzane in aula a Torino, ma ricusa i giudici. Ecco perché

Iniziato il dibattimento. La Procura Generale chiede la condanna a 17 anni: "Non fu legittima difesa ma vendetta"