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Operazioni straordinarie Torino

Cinque arresti a Torino dopo una serie di interventi dei carabinieri

Furti, auto rubate, atti osceni e aggressioni: operazioni in diversi quartieri della città

Cinque arresti a Torino dopo una serie di interventi dei carabinieri

Immagine di repertorio

Nelle ultime ore i carabinieri di Torino sono intervenuti in più zone della città per gestire una serie di episodi che hanno portato a cinque arresti. Le operazioni hanno interessato i quartieri Cenisia, Barriera di Milano, San Salvario e Vanchiglia.

Il primo intervento è avvenuto intorno alle 4.30 in via Principi d’Acaja, nel quartiere Cenisia. Due uomini di origine nordafricana, già noti alle forze dell’ordine, sono stati sorpresi mentre tentavano di forzare la portiera di una Jeep Wrangler. Durante il controllo, i militari hanno trovato arnesi da scasso e uno smartphone rubato poco prima in piazza Statuto. I due sono stati arrestati per tentato furto aggravato e rapina in concorso.

Poco dopo, in via Elvo all’angolo con corso Giulio Cesare (Barriera di Milano), i carabinieri hanno individuato una Fiat Qubo rubata con a bordo un uomo di 45 anni di origine tunisina e una donna torinese di 25 anni. La perquisizione ha permesso di recuperare documenti e un bancomat sottratti nei giorni precedenti. L’uomo è stato arrestato per ricettazione in concorso, mentre la donna è stata denunciata.

All’alba, in corso Marconi a San Salvario, un uomo di 38 anni di origine egiziana, in forte stato di alterazione, ha colpito con calci alcune auto in sosta e si è poi denudato davanti all’Istituto Manzoni, compiendo atti osceni. All’arrivo dei militari ha reagito con violenza, colpendoli con calci e pugni. È stato arrestato per atti osceni e resistenza a pubblico ufficiale.

Infine, intorno a mezzogiorno, in via Vanchiglia, un uomo di 39 anni di origine moldava ha danneggiato due stanze di un residence parzialmente gestito dal Comune e ha lanciato dalla finestra diversi oggetti pesanti, tra cui un bilanciere, creando pericolo per i passanti. Anche lui ha aggredito i carabinieri e dovrà rispondere di resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento, violazione di domicilio e getto di cose pericolose.

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