Torino verso la candidatura a Capitale Europea della Cultura 2033

Si è riunito il Tavolo Strategico dedicato alla candidatura di Torino Capitale Europea della Cultura 2033, composto da Comune di Torino, Città Metropolitana, Regione Piemonte, Camera di Commercio, Politecnico di Torino, Università degli Studi di Torino, Fondazione CRT e Fondazione Compagnia di San Paolo. L’incontro, presieduto dal sindaco Stefano Lo Russo, ha consentito agli enti coinvolti di condividere il punto della situazione e di definire le priorità operative per i prossimi anni.

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Nel corso del 2025 sono stati attivati tre think tank dedicati ai temi di intelligenza artificiale, libro e democrazia, coinvolgendo atenei, imprese, enti culturali e fondazioni in attività di ricerca e progettazione. Università di Torino, Politecnico, CeVIS e Torino Social Impact hanno inoltre avviato la definizione di un sistema sperimentale di valutazione dell’impatto, mentre la Città ha completato una mappatura dell’ecosistema culturale urbano e metropolitano. Parallelamente, grazie alla collaborazione con Fondazione Piemonte dal Vivo e Hangar Piemonte, sono stati avviati percorsi di partecipazione e formazione rivolti a professionisti, reti civiche e cittadini.

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Il lavoro di coinvolgimento del pubblico comprende anche il reclutamento di oltre 200 volontari, attivi nelle iniziative cittadine per informare e sensibilizzare sul progetto. In ambito amministrativo è stato avviato un programma di creative bureaucracy, che ha coinvolto 60 dipendenti comunali in attività di formazione sull’innovazione sociale.

Tra gli elementi simbolici della candidatura rientra il logo ufficiale, realizzato con il contributo di oltre cento studenti delle scuole torinesi e presentato durante il concerto di San Giovanni in piazza Vittorio Veneto.

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La dimensione europea del progetto è stata rafforzata tramite relazioni con numerose città del continente e con un dialogo privilegiato con i Paesi Bassi, partner nel ciclo delle Capitali Europee della Cultura 2033. Torino ha inoltre partecipato a reti e conferenze internazionali per consolidare il proprio posizionamento.

Il Tavolo Strategico ha indicato il 2026 come anno dedicato allo sviluppo dei progetti e alla traduzione delle analisi in iniziative concrete, tramite percorsi di co-progettazione con istituzioni culturali, scuole, presidi sociali e reti artistiche. Sul piano internazionale, la Città lavorerà al rafforzamento delle collaborazioni con le Capitali Europee della Cultura e alla definizione della visione europea del dossier.

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Il processo proseguirà con il supporto della Fondazione per la Cultura Torino, che coordinerà nuovi appuntamenti pubblici, attività territoriali, campagne e percorsi di co-progettazione finalizzati alla costruzione del dossier e al consolidamento della dimensione europea della candidatura.

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