l'editoriale
Cerca
Tendenze culinarie
05 Dicembre 2025 - 20:15
Il Natale in Piemonte non può dirsi completo senza una tavola imbandita di dolci tipici, simbolo di tradizione, gusto e convivialità.

Tra i più celebri troviamo il Bunet, un budino al cucchiaio preparato con cacao, amaretti e un tocco di rum, spesso accompagnato da caramello. Il suo nome, che in piemontese significa “cappello”, richiama la forma originale del dolce ed è ideale per concludere un pasto con eleganza e sapore.

Altro protagonista delle feste è il Tronchetto di Natale, importato in Piemonte dalla Scandinavia passando per la Francia. La sua forma richiama un’antica tradizione contadina: durante le feste, le famiglie mettevano sul fuoco un ceppo di legno più grosso del solito, che doveva durare tutta la notte di festa. Oggi il tronchetto è preparato con morbido pan di Spagna o biscotto, farcito e ricoperto di cioccolato, diventando una delizia visiva e gustativa.

I biscotti sono un altro elemento fondamentale della pasticceria piemontese natalizia. Tra questi spiccano i Crumbot della provincia di Alessandria, il cui nome significa “bambino di Natale”. Questa specialità moderna trae origine dalla busela, una bambolina di pasta frolla che le famiglie contadine modellavano o decoravano durante le feste, valorizzando la farina del grano San Pastore e ingredienti semplici ma genuini. Altri biscotti celebri sono i Krumiri di Casale Monferrato, friabili e arcuati, e i Baci di dama, due dischi di pasta frolla che racchiudono un cuore di cioccolato.
Tra i dolci da forno troviamo anche la Torta di nocciole, che sfrutta l’eccellente nocciola Piemonte IGP, e il Panettone basso glassato, una variante del classico panettone arricchita da una glassa di nocciole, perfetta per chi ama i sapori ricchi e autentici. I bignole, piccoli bignè ripieni di crema o cioccolato e decorati con glasse colorate, ricordano i dolci prediletti dai Savoia.

Non mancano i dolci più preziosi e raffinati: i Marron glacé, castagne candite e ricoperte di sciroppo, e i tartufi al cioccolato, piccole sfere di cioccolato spesso farcite con crema, che rendono ancora più dolce l’atmosfera delle feste.

Infine, per il Capodanno, la tradizione piemontese celebra i Ciciu ‘d Capdan, pupazzi di pane dolce decorati, tipici della Valle Maira nel cuneese. Un tempo erano regalati dai padrini ai figliocci il giorno dell’Epifania, perpetuando un gesto affettuoso e simbolico legato alla famiglia e alla comunità.
In Piemonte, dunque, il Natale non è solo luci e decorazioni, ma anche un viaggio attraverso sapori antichi e dolci che raccontano storie di famiglia, territori e tradizioni. Dalla morbidezza del Bunet alla croccantezza dei Krumiri, ogni dolce è un piccolo regalo di gusto, pronto a rendere le feste indimenticabili.
I più letti
L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@torinocronaca.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Amministratore unico e responsabile trattamento dati e sicurezza: Massimo Massano
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..