Il rinnovo
Rinnovo dell’accordo con i sanitari: garantito lo scatto per la metà
Svolta dopo sei anni: aumenti agli operatori sanitari di Città della Salute di Torino, scatto di carriera e stipendio dal 1° gennaio 2025 per 3.409 lavoratori
11 Dicembre 2025 - 19:42
La fuga silenziosa dei medici
Dopo oltre sei anni di stallo, è stato firmato mercoledì scorso l’accordo sulle progressioni economiche per il personale della Città della Salute di Torino.
Un’intesa, raggiunta tra Direzione aziendale e sindacati, che riguarda le nuove fasce Dep e garantirà uno scatto di carriera — e di stipendio a circa il 50 per cento degli aventi diritto, pari a 3.409 lavoratori tra infermieri, tecnici, Oss, amministrativi e professionisti sanitari. La decorrenza è fissata al 1° gennaio 2025 con durata quadriennale. Per il solo 2025 sono stati stanziati 3,67 milioni di euro, fondi che permetteranno di avviare la progressione economica orizzontale secondo criteri basati su valutazioni degli ultimi tre anni, esperienza professionale, formazione certificata e anzianità. L’Azienda pubblicherà ora un avviso interno di almeno 30 giorni, al termine del quale verranno definite le prime graduatorie.
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«Un traguardo importante ottenuto grazie al ritrovato clima di collaborazione», commenta il direttore generale di Città della Salute Livio Tranchida, sottolineando la necessità di valorizzare chi opera ogni giorno «in prima linea accanto alla fragilità».
Apprezzamento anche dall’Ordine delle professioni infermieristiche: «È un atto dovuto verso lavoratori che hanno sostenuto carichi crescenti. I criteri introdotti garantiscono equità e trasparenza», rivendica il presidente Ivan Bufalo.
Positivo ma più critico il segretario regionale del sindacato Nursing Up Claudio Delli Carri: «Per anni abbiamo denunciato un disagio crescente e richieste ignorate. Questo è solo il primo passo: servono investimenti strutturali e un impegno stabile per la dignità economica e professionale di tutto il personale. Ora l’auspicio è che il percorso non si fermi qui», afferma.
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