Torino, danneggiati gli uffici del Verde pubblico di via Padova

Nei giorni scorsi si è verificato un atto vandalico ai danni degli uffici del Verde Pubblico del Comune di Torino, situati in via Padova 29. Ignoti hanno manomesso la porta di ingresso della sede e affisso sui vetri esterni un cartello con la scritta “Chiuso per inutilità del verde pubblico”. All’interno dei locali non risultano danni né oggetti sottratti. L’episodio è avvenuto all’alba di giovedì, in concomitanza temporale con lo sgombero dello stabile Askatasuna di corso Regina Margherita 47, anche se al momento non è stato accertato un collegamento diretto tra i due eventi. Sull’accaduto sono in corso gli accertamenti per individuare i responsabili. A commentare l’episodio è stato l’assessore comunale al Verde Francesco Tresso, che ha definito l’azione un atto di minaccia, sottolineando come l’effrazione non avesse finalità di furto o danneggiamento interno. Secondo l’assessore, il gesto avrebbe avuto un valore simbolico e intimidatorio, volto a dimostrare la possibilità di accedere agli uffici senza difficoltà.

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Tresso ha inoltre evidenziato come l’atto sia stato rivolto a una struttura tecnica dell’amministrazione, composta da agronomi, forestali e giardinieri, personale specializzato che opera nella gestione del patrimonio verde cittadino. L’assessore ha ribadito che tali figure svolgono attività tecniche e professionali e non assumono decisioni politiche. Nel suo intervento, l’assessore ha chiarito che il confronto sulle scelte relative al verde urbano dovrebbe avvenire sul piano pubblico e istituzionale, attraverso dati e valutazioni tecniche, e non tramite azioni anonime o intimidatorie. Ha inoltre confermato la fiducia nel lavoro svolto dagli uffici comunali, dichiarando che l’episodio non influenzerà l’attività dell’amministrazione. Il Comune ha provveduto a ripristinare l’ingresso e a rimuovere il materiale affisso. Le autorità competenti stanno valutando l’accaduto per definire eventuali responsabilità. L’episodio si inserisce in un contesto di tensione legata al dibattito sulla gestione del verde urbano, tema oggetto di discussione pubblica negli ultimi mesi.