l'editoriale
Cerca
Il fatto
28 Dicembre 2025 - 11:30
L’emergenza cinghiali nella zona sud di Torino continua senza sosta. Nelle ultime ore, tra strada Castello e via Artom, è stata segnalata, ancora una volta, la presenza di ungulati nei pressi della carreggiata e delle abitazioni. Un fenomeno che si ripete e che riaccende le preoccupazioni per la sicurezza di chi percorre quelle strade, soprattutto nelle ore serali.
Le segnalazioni parlano di animali visti muoversi tra il verde e l’asfalto, nei pressi del parco Colonnetti, in un tratto già noto per i passaggi della fauna selvatica. L’area tra strada Castello e via Artom, alle porte di Mirafiori Sud e non lontana dal Sangone, è da tempo considerata critica: i cinghiali, attirati da cibo facile e corridoi verdi, arrivano a lambire i quartieri urbani. Le ultime cronache confermano che non si tratta di episodi isolati, ma di un quadro ricorrente.
Ecco alcuni accorgimenti per evitare situazioni spiacevoli: ridurre la velocità nelle ore serali e notturne, prestare massima attenzione alla guida e segnalare la presenza degli animali alla polizia locale o ai servizi competenti.
L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@torinocronaca.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Amministratore unico e responsabile trattamento dati e sicurezza: Massimo Massano
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..