A Mirafiori Sud tornano i vigili, ma l'inaugurazione viene "sporcata" da scritte-shock

Tornano i vigili urbani a Mirafiori Sud: dopo cinque anni di chiusura, da oggi (mercoledì 17 dicembre) il quartiere di periferia ha di nuovo un presidio della polizia locale, visto che la Circoscrizione 2 ospiterà, in strada Comunale di Mirafiori, la sede dell'aliquota "Pronto impiego sud" dei "civich", una struttura specializzata dedicata agli interventi urgenti e operativi sul territorio come i controlli straordinari, la sicurezza stradale e la gestione degli eventi. Operativi nella nuova sede saranno 40 agenti, di cui 32 nuovi assunti e 8 istruttori più esperti, che hanno effettuato nei mesi scorsi la formazione operativa.

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«Riaprire il presidio era un nostro obiettivo. La sicurezza è un valore importante che cerchiamo tutti i giorni di portare avanti per una città inclusiva e coesa. La Città sta facendo la sua parte, abbiamo lavorato tanto con la riqualificazione, ma se manca l'altra componente della sicurezza non raggiungiamo l'obiettivo, per questo chiedo che tutti facciano la loro parte», ha sottolineato il sindaco Stefano Lo Russo, che poi ha ricordato al governo di «ripianare le carenze d'organico delle forze di polizia». Il presidente della Circoscrizione, Luca Rolandi, ha ricordato l'esigenza di una «sicurezza in ottica di inclusione e oggi abbiamo raggiunto un obiettivo che ci si aspettava da tempo con questa sede, per essere sempre più al servizio del territorio e della comunità». «Vogliamo che sia un presidio - ha concluso il vicecomandante vicario della polizia locale, Alessandro Parigini - di ascolto, vicinanza e raccolta delle esigenze della cittadinanza, per essere davvero al suo servizio».

Inaugurazione che però è stata "sporcata" da alcune scritte piene di insulti nei confronti degli agenti. "A.c.a.b., meno sbirri. Siete già troppi", "Fuck Stato" e "Fanculo voi guardie" è quanto apparso sui muri dell'ingresso della Circoscrizione 2. Sull'episodio, avvenuto nella notte prima dell'evento, sono in corso le indagini da parte degli agenti della Digos. Claudio Cerrato, capogruppo del Partito Democratico in Comune, dichiara: «Stigmatizziamo con fermezza questo gesto offensivo e inaccettabile che colpisce lavoratrici e lavoratori che ogni giorno svolgono il proprio compito con professionalità, senso di responsabilità, spesso in condizioni difficili. Esprimiamo la nostra piena solidarietà agli agenti della polizia locale e a tutte le forze dell’ordine che operano sul nostro territorio». Vincenzo Camarda, presidente della commissione consiliare Sanità e Servizi Sociali, aggiunge: «Confermiamo il nostro impegno per costruire una città più sicura e inclusiva, che parte proprio dai quartieri e dal rafforzamento dei servizi di prossimità. Ringraziamo il sindaco Stefano Lo Russo e l’assessore Porcedda per avere creduto e investito in questo presidio, che rafforza il legame tra istituzioni e territorio».