«Abbiamo adottato Bambi, ma ora gli serve una casa»

I bambini della scuola l'hanno già adottato. «E' diventato la loro mascotte», ammette Roberto Allora, direttore dell'Istituto Adorazione del Sacro Cuore di via Curreno 21. Del resto non si può non voler bene a un cucciolo di capriolo che, rimasto senza la sua mamma, da prima di Natale vive nel parco dell'elementare della collina. Dopo essersi perso tra i boschi ha trovato riparo all’interno del parco e da quel momento non è più riuscito ad uscire.

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Il capriolo, già ribattezzato "Bambi" dagli alunni, è diventato il migliore amico del cane di una villetta che confina con l’istituto. Ed è affezionatissimo al custode che ogni giorno gli procura acqua e cibo. «Abbiamo la fortuna di avere un'area adibita a parco e bosco molto grande - prosegue il direttore - e l'animale si è trovato subito bene. Il custode gli dà il fieno, ora però sta crescendo e gli stanno spuntando le corna».

Un capriolo a scuola, il VIDEO:

https://youtu.be/5SJZeByJ97k

Ed è qui che si è aperto il dibattito: che fare col capriolo, una volta che sarà cresciuto? I bambini, ovviamente, hanno già scelto, vorrebbero che "Bambi" restasse per sempre con loro. E non sono gli unici, come spiega il direttore: «Anche alcuni genitori vorrebbero che il capriolo rimanesse qui con noi, ma per lui ci sono certamente ambienti più tutelati. A noi fa piacere se dovesse restare, ma sarà difficile. In ogni caso, siamo in costante contatto col comando della Forestale».

Bambi adottato da una scuola ora cerca casa

E' arrivato a Natale, il custode gli porta acqua e cibo. L'appello di genitori e bimbi per trovare una sistemazione adatta per lui