Eugenio Amato, il Robbie Williams di San Mauro

Con la sua voce potente, il timbro capace di eguagliare anche le note più alte dei mostri sacri della musica internazionale quali Freddie Mercury e Robbie Wiliams, riuscì a conquistare nel 2012 pubblico e giuria di “Italia’s Got Talent”.

A ogni esibizione una performance, ogni brano uno show. E’ Eugenio Amato, cantante di San Mauro che torna dal vivo con il suo spettacolo sabato 6 maggio presso il Teatro Agnelli di Torino (20 euro) dove ne farà vedere di tutti i colori.

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Ogni sua esibizione, infatti, sarà accompagnata da uno spettacolo interamente realizzato da Amato, sia per quanto riguarda la scenografia, sia per i costumi. «Faccio tutto da solo - racconta l'artista che lavora come grafico presso l’Istituto Bodoni - scelgo la scaletta, realizzo i miei costumi e soprattutto mi autoproduco. Per me esibirmi non è solo una questione di voce ma rappresenta una performance a 360 gradi».

E il pubblico televisivo lo sa bene. Come non ricordare il suo volo d’angelo con cui approdò sul palco di “Italia’s Got Talent” durante la puntata della finalissima sulle note di “There must be angel”.

Questo uno dei brani in scaletta, cui seguiranno: “Finti sordi”, “Why” “A Word Liv’In Peace”, “Apatia”, “Liberian Girl”, “Il Gregge”, “O Holy Night”, “Tutto è fermo là”, “The Way We Were”, “Proposte futili”, “Je Suis Malade”, “Amore mio amore”.La sua voce è molto particolare ed estesa, tanto che Eugenio riesce perfino ad interpretare brani d’opera scritti per le soprano come “Lascia ch’io pianga” di Händel. Insomma, tutto da vedere