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Il caso

La Rom influencer di Asti e l'ostentazione trash su Tik Tok: quando l'illegalità fa aumentare i follower

"Londra la Gipsy" mostra con vanto la realtà di un campo rom che ha visto atti di usura, riciclaggio e crimini violenti

Londra la Gipsy, la ragazza Rom (Fonte Mediaset)

Londra la Gipsy, la ragazza Rom (Fonte Mediaset)

Il campo Rom di Asti è tornato a fare notizia dopo i video virali di "Londra la Gipsy", una influencer rom che ha trasformato la quotidianità e le zone d'ombra della sua comunità in contenuti social per la piattaforma TikTok. Il suo profilo, che attrae l'attenzione di migliaia di follower, alterna momenti di vita quotidiana a rivelazioni di atti illeciti. Gli spettatori vengono così introdotti in un mondo dove la normalità si intreccia con il crimine, con video che mostrano il possesso di materiali come rame, il cui acquisto è spesso avvolto nel mistero, e casseforti, suggerendo un retroscena di attività illegali che convivono con il quotidiano.

Il campo, situato su un terreno comunale, è noto da anni per essere un punto di ritrovo di attività illegali, che vanno dall'usura al riciclaggio di denaro fino a furti. Nel 2021, il campo è stato anche il luogo di un crimine mostruoso: un giovane di 19 anni fu arrestato per avere rapinato e violentato un'anziana di 90 anni in un atto di vendetta.

Attimi di tensione all'interno del campo Rom (Fonte Mediaset)

Durante la visita al campo Rom di Asti dell'inviata del programma di Rete4, "Fuori dal Coro", "Londra la Gipsy" ha condiviso frammenti della sua quotidianità marcati da un atteggiamento sfacciato e aggressivo. Abiti griffati, sguardi che sfidano e versi di canzoni rap popolari (e violente) usati come sfottò nei confronti della società italiana, sono gli elementi che caratterizzano le sue apparizioni su TikTok. Questi momenti, secondo lei, rappresentano un modo di "divertirsi", nonostante l'ambiente circostante racconti una storia molto diversa. 

Nel corso dell'intervista, la tensione è salita alle stelle quando un gruppo di persone del campo ha circondato la troupe televisiva, richiedendo con fare minaccioso la loro partenza e dichiarando il luogo come "proprietà privata". Dopo le minacce esplicite, la troupe televisiva si è vista costretta ad abbandonare il campo rom, una ritirata forzata che conferma ulteriormente l'illegalità che regna sovrana nel campo rom di Asti, un luogo dove le leggi dello stato sono ignorate e apertamente violate.

Guarda il video di "Fuori dal Coro"

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