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Emergenza rifiuti
19 Marzo 2025 - 13:00
Nei giorni scorsi, lungo il rio Magliani, nella frazione Scaparoni di Alba, sono stati rinvenuti cinque fusti in plastica contenenti fondi di olio minerale esausto, abbandonati in modo irresponsabile e pericoloso. Un gesto che non solo infrange la legge, ma che mette a rischio la salute dell'ecosistema e della comunità locale.
La risposta delle autorità è stata immediata. La Polizia locale, l'Ufficio tecnico comunale e Arpa Piemonte sono intervenuti prontamente per contenere il danno. Dopo un primo sopralluogo, è stata chiusa una paratia esistente sul rio per evitare la diffusione degli inquinanti. Successivamente, una ditta specializzata ha provveduto alla rimozione dei bidoni e al lavaggio e aspirazione dei residui, limitando così il rischio di contaminazione. Un'operazione complessa, ma necessaria per salvaguardare l'ambiente e la salute pubblica.
L'abbandono di rifiuti pericolosi è un reato grave, come sottolineato dal sindaco Alberto Gatto e dall'assessore all'ambiente Roberto Cavallo. "Si tratta di un reato grave sul quale stiamo indagando a partire dai bidoni abbandonati e, anche se non è semplice, auspichiamo di arrivare a identificare e punire i responsabili", hanno dichiarato. La speranza è che le indagini portino presto a individuare i colpevoli, affinché possano rispondere delle loro azioni.
Oltre al danno immediato all'ambiente, episodi come questo comportano un costo elevato per la comunità. Non solo in termini economici, per le operazioni di bonifica, ma anche in termini di salute pubblica. Gli oli esausti, se non gestiti correttamente, possono contaminare il suolo e le falde acquifere, con conseguenze potenzialmente devastanti. "Certo è che il costo ambientale ricade sulla salute di tutti e anche il costo della bonifica", ha aggiunto il sindaco Gatto.
L'Amministrazione comunale di Alba ricorda che gli oli esausti possono essere smaltiti gratuitamente presso le isole ecologiche. "Ringraziamo Arpa, Polizia locale e Ufficio tecnico per il pronto intervento e ci auguriamo che episodi come questo non si verifichino più", ha concluso l'assessore Cavallo.
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