Valli di Lanzo, con il week end torna la paura code. Appello del sindaco: «Abbiamo bisogno di aiuto»

Bel tempo e temperature estive nel fine settimana sulla nostra regione. Una bella notizia un po’ per chiunque ma nelle Valli di Lanzo si guarda al meteo con una certa apprensione. Il bel tempo unito all’immancabile organizzazione di feste e appuntamenti nei vari paesi delle Valli, fa temere che si possa ripetere quanto avvenuto nello scorso fine settimana, con il traffico letteralmente impazzito e code di 5 ore solo per tornare a Torino. Un’odissea che vorrebbero evitare di rivivere sia i turisti che i residenti. E proprio questi ultimi hanno fondato un comitato per chiedere la modifica della rotonda di Lanzo che, a detta loro, sarebbe all’origine del problema almeno alla pari della galleria di Monte Basso, chiusa per motivi strutturali. Non la pensa allo stesso modo il sindaco di Lanzo, Fabrizio Vottero Bernardina, che non ha buone notizie: «La vera causa è la galleria, che resterà chiusa ancora molto tempo». La rotonda quindi non sarà modificata ma il sindaco lancia un appello: «Ci serve aiuto».

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Sindaco, avete delle novità sui lavori nella galleria che comunque, lo ricordiamo, competono a Città metropolitana e non a voi?

«Sono in corso le indagini approfondite per verificare la condizione dell’infrastruttura. Ci vorranno molti mesi prima della riapertura, al momento della chiusura si era parlato di almeno un anno e in seguito non abbiamo avuto altre indicazioni».

Accoglierete la richiesta di modificare la rotonda?

«La rotonda è realizzata in via provvisoria e si procederà con il suo completamento, sulla base di un progetto condiviso e approvato. Noi ci siamo attenuti al progetto, compresa la forma allungata derivante da uno studio di microsimulazione del traffico».

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In un comunicato avete detto di essere stati lasciati soli. A cosa vi riferite?

«Noi abbiamo messo in campo tutte le energie possibili, anche con il grande impegno della nostra polizia locale. Ma non basta. Abbiamo chiesto supporto sia alle due Unioni Montane che alla Città metropolitana: abbiamo bisogno di aiuto per il presidio della rotatoria in alcuni orari e momenti critici».

Non sarebbe possibile concertare le date delle varie manifestazioni per evitare sovrapposizioni e in qualche modo “diluire” la presenza dei turisti invece di concentrarla in pochi week end?

«In alcuni casi è possibile, in altri no: non si può spostare la festa patronale di un Comune o una fiera secolare. Ma anche in domeniche prive di grosse manifestazioni si è creato il problema, anche solo per il bel tempo che richiama nelle valli tanta gente».

In definitiva, secondo lei c’è una soluzione a breve termine? E cosa ci dobbiamo aspettare per questo week end?

«L’unica soluzione è la riapertura della galleria. E per questo week end è difficile fare previsioni su cosa potrà succedere: le variabili sono molte».