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L'INCONTRO

«Elkann e Tavares devono rispondere ai lavoratori dell'automotive». Ecco la domanda della Fiom

Le dichiarazioni del segretario generale Fiom-Cgil, Michele De Palma, prima del tavolo al Minit tra Stellantis, il ministro Urso e i sindacati

Clima bollente in vista del tavolo tra il ministro Urso, Stellantis, sindacati e Anfia sul futuro della produzione dell’automotive e Mirafiori che si sta tenendo in queste ore a Roma.

Tavares ed Elkanm devono rispondere alla domanda dei lavoratori di Stellantis che noi sindacati portiamo al tavolo, sono le stesse parole che ha utilizzato il Monsigor Repole a Torino: investono o chiudono?”. Così è intervenuto Michele De Palma, segretario generale Fiom-Cgil prima di entrare al Minit. “Se investono - ha sottolineato - troveranno il consenso della Fiom per poter riportare in Italia e rilanciare la ricerca e sviluppo e la produzione, se chiudono devono sapere che lotteremo per difendere la produzione, la ricerca e sviluppo nel nostro Paese”.

Al tavolo sono presenti anche il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio e i governatori delle altre regioni in cui sono presenti gli stabilimenti Stellantis. 

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