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L'antiquario e il magazziniere: arrestati due pusher insospettabili [VIDEO]

Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio disposti dal Comando Provinciale per contrastare lo spaccio di stupefacenti, i carabinieri hanno arrestato due spacciatori. A Torino, i militari della Stazione Torino Barriera Piacenza hanno arrestato un negoziante italiano, incensurato, di 54 anni per detenzione e spaccio di droga. L’insospettabile spacciatore, titolare di un negozio di antiquariato, è stato indentificato dopo che i carabinieri hanno fermato nei giorni scorsi alcuni tossicodipendenti che hanno dichiarato di acquistare la droga da un antiquario torinese.

L’attività investigativa ha permesso di individuare il negozio e di arrestare in flagranza di reato il pusher. Ieri pomeriggio, due clienti sono stati fermati subito dopo aver acquistato la droga. Il 54enne ha ammesso di aver iniziato a spacciare hashish e marijuana all’inizio dell’emergenza Covid e durante il lockdown. La perquisizione ha permesso di trovare 22 dosi di hashish nelle tasche dell’antiquario e circa 900 grammi di hashish e marijuana, in parte già confezionata in dosi, nascosti in alcuni mobili del negozio. L’uomo è stato collocato ai domiciliari. I due clienti sono stati segnalati, quali assuntori di sostanze stupefacenti, alla Prefettura.

A San Maurizio Canavese, i carabinieri della Tenenza di Ciriè hanno invece individuato un magazziniere di 39 anni, incensurato, che arrotondava le proprie entrate finanziare con la produzione e la vendita della droga. A casa sua, i militari dell’Arma hanno trovato una serra artigianale completa di accessori per la coltivazione della marijuana, 500 grammi di marijuana, otto piantine della medesima sostanza e un bilancino di precisione. L’uomo è stato collocato ai domiciliari.

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