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Strada del Drosso

Fiamme ed esplosioni di notte negli orti: cosa è successo?

Le immagini dell'incendio, i danni e i dubbi sulle cause

Lingue di fuoco e forti esplosioni a Mirafiori Sud. Poco prima della mezzanotte un incendio ha coinvolto cinque dei quasi trecento orti urbani presenti al civico 158 di strada del Drosso. Immediato il tam tam di foto e video che hanno fatto il giro delle chat WhatsApp dei residenti dei vicini condomini e degli ortolani. «Incendio negli orti. Mi è venuto un colpo, ragazzi! - sono le parole che fanno da corredo a un video -. Si sentono dei boati, probabilmente son le bombole del gas». Ad andare in cenere, sterpaglie, baracche e strumenti da lavoro, zappe, rastrelli, scale, bidoni dell’acqua, legna e molto probabilmente qualche gallina.

«Sono stato avvisato in serata - racconta Giuseppe -, ma ero già in pigiama e non sono uscito a vedere». Giuseppe coltiva il suo pezzetto di orto in Strada del Drosso da più di trent’anni, e ieri mattina insieme al suo amico ortolano Tony si è precipitato a vedere il danno. Tra le stradine fatte di fango e masserizie che serpeggiano tra gli orti, è stato difficile trovare la zona interessata. A guidare Tony e Giuseppe, una foto scattata dall’alto di una finestra durante l’incendio, oltre all’odore di bruciato. Passeggiando e sbirciando tra le fessure delle lamiere che recintano gli orti, i due amici si chiedono come sia potuto divampare il fuoco. Non si hanno né prove né certezze, ma l’incendio della scorsa notte potrebbe essere doloso. Tra chi coltiva non è raro qualche screzio.

Dopo un’ora abbondante passata a cercare, ormai rassegnati nel ritornare a casa senza aver capito quali baracche sono andate bruciate, poco distante dalla stradina principale di accesso Giuseppe e Tony scorgono un altro amico. È Angelo, che guarda quello che rimane della sua baracca, collassata su stessa. Solo legno bruciato, una carriola incenerita e qualche lamiera annerita. «Dovevo risistemarla» dice Angelo, mentre sposta qualche maceria da quel che resta della casetta. Di fianco al suo orto, anche la baracca del suo vicino è stata avvolta dalle fiamme. «Aveva qualche gallina all’interno», commenta l’ortolano mentre chiude la porta che delimita il pezzetto di terra.

I vigili del fuoco sono prontamente intervenuti, impedendo alle fiamme di propagarsi ulteriormente. «Per fortuna i pompieri sono arrivati in fretta - commentano Giuseppe e Tony -, altrimenti il danno poteva essere molto più grande».

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