Il Luna Park festeggia con i disabili, ma Natale in giostra rischia lo sfratto - IL VIDEO

Natale in giostra vuol dire solidarietà. I torinesi lo hanno imparato molto bene in questi anni, seguendo le tante iniziative che il luna park del V Padiglione ha ideato e portato avanti a favore della comunità. L’ultima nelle scorse ore con 500 invitati diversamente abili a divertirsi tra le circa 50 attrazioni.

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Il magico mondo di Natale in giostra torna a Torino con la sua 44ª edizione

Divertimento al coperto: il luna park natalizio di Torino torna con nuove attrazioni

Natale in Giostra si conferma così un evento unico nel suo genere, di casa da sempre al parco del Valentino. Con numerosi appuntamenti, dove non esistono barriere sociali e dove - ogni anno - la beneficienza apre le porte a numerose associazioni del territorio. Nonostante le note liete la kermesse non vive sogni tranquilli. Nel futuro del V Padiglione di Torino Esposizioni potrebbe esserci un parcheggio. Con cantieri nel 2024 e collaudo nel 2025.

L’Anesv ha ancora una concessione attiva fino a metà gennaio del prossimo anno. «Abbiamo aperto un tavolo con il Comune di Torino - spiegano dall’associazione -. Speriamo si trovi una collocazione, anche una eventuale convivenza con il progetto del parcheggio».

Intanto proseguono gli appuntamenti per le famiglie.

• L'8 dicembre (Immacolata) spazio al presepe vivente: verrà allestito all’esterno del padiglione, si potrà visitare dalle 14 alle 19
• Domenica 10 dicembre ecco Pompieropoli, dove i più piccoli aspiranti vigili del fuoco si cementeranno tra ponti tibetani e fiamme
• Domenica 17, domenica 24 e lunedì 25 dicembre Babbo Natale e l’Elfo aspetteranno i bimbi nel Villaggio per la consegna delle letterine
• Sabato 6 gennaio, dalle 15, tocca alla Befana con i vigili del fuoco che si caleranno sul piazzale antistante il 5° Padiglione per la consueta distribuzione di dolcetti e caramelle. La manifestazione proseguirà fino al 9 gennaio

Il futuro di Natale in Giostra ”minacciato” dal cantiere dei parcheggi

Il progetto sul V Padiglione di Torino Esposizioni preoccupa gli esercenti