Cerca

Atmosfere

In piazza San Carlo? Tutti pazzi per il presepe meccanico

Ecco dov'è la vetrina di Natale più ammirata delle ultime settimane. Ci sono persino gli sciatori

E' vero, quest'anno la Città di Torino ha deciso di posizionare il mercatino di Natale in piazza Solferino e gli alberi illuminati in piazza Castello, lasciando spoglia piazza San Carlo.

A recuperare ci hanno pensato le attività commerciali del salotto sabaudo con i loro addobbi e le vetrine a tema. Fra queste ce n'è una in particolare che durante queste settimane è stata al centro dell'attenzione di turisti e torinesi alle prese con lo shopping. Si tratta della vetrina di Biraghi dove, come ogni anno, è stato allestito il meraviglioso presepe meccanico.

Un vero villaggio di Natale, una storia magica immersa nella neve (almeno lì c'è) dove gli sciatori fanno lo slalom tra le formine di parmigiano e i ciclisti pedalano lungo le strade all'ombra dei palazzi maestosi dalle ex capitale d'Italia.

"Siamo molto fieri del nostro presepe - racconta il responsabile dello store - pensi che ci sono persone che vengono apposta in piazza San Carlo per ammirarlo. Per noi è una tradizione e ogni anno cambiano la scenografia".

Già un lavoro certosino che inizia già a fine agosto e realizzata dalla geniali mani di Giampiero Boffa "una sorta di nostro tuttofare, il problem solving di tutto ciò che richiede un intervento manuale della nostra azienda"

"Io realtà io nasco come riparatore di strumenti musicali - ci ha raccontato Boffa - i quali richiedono una precisione assoluta. E' grazie a questo lavoro che ho imparato a curare anche i minimi dettagli e ingegnarmi nelle parti elettroniche che sono tutte ad opera mia, dai trenini, alle mini bici agli sciatori. Si tratta di un lavoro certosino e ogni anno devo ricominciare da capo poiché non voglio mai ripetermi".

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.