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Picchiano il figlio, poi il fratello investe il padre: faida rom al Maria Vittoria

Un 38enne, nei pressi dell'ospedale, centrato in pieno dall'auto del fratello, zio del 17enne pestato da un "branco" in corso Grosseto

Una faida familiare tra nuclei rom della famiglia Halilovic, iniziata con un ragazzo di 17 anni picchiato a Madonna di Campagna e culminata con suo padre investito dal fratello con l'auto. E' successo nella serata di ieri, martedì 1° luglio, prima in corso Grosseto e poi all'ospedale Maria Vittoria. E' lì che un uomo di 38 anni è finito ricoverato dopo che il fratello l'ha preso in pieno con la macchina, proprio nei pressi del presidio sanitario di via Cibrario. Suo figlio minorenne, in precedenza era stato aggredito e buttato a terra, colpito anche con una bottigliata da un "branco" di ragazzini. Il padre è quindi arrivato a prenderlo e l'ha portato subito al Maria Vittoria. 

In via Cibrario, poche ore dopo è arrivato lo zio del ragazzo aggredito, che da tempo ha diverbi con il padre per vecchie questioni familiari (i due si insultavano anche attraverso la piattaforma TikTok). Il 38enne Halilovic è stato investito, e poi lasciato sul posto dal fratello che se l'è data a gambe. E' stato ricoverato inizialmente in gravi condizioni a causa di poli-contusioni e alcune ferite lacero-contuse. Successivamente, i medici lo hanno dichiarato fuori pericolo. Il Maria Vittoria intanto si "animava" con la presenza di camper e furgoni di famiglie rom. Sono sopraggiunte le volanti della polizia, per riportare la calma. Mentre i successivi rilievi sono stati svolti dagli agenti della polizia locale. 

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