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ALLARME DROGA

Pusher e tossici strappano lo striscione "antispaccio": guarda il video

Domenica e lunedì il "blitz" dei fiancheggiatori dei venditori di morte tra corso Principe Oddone e via Maria Ausialiatrice

Due "blitz" tra domenica e lunedì notte, con tanto di scala, per strappare lo striscione "antispaccio" esposto ai balconi dai residenti esasperati per l'assedio di una trentina di pusher tra corso Principe Oddone e via Maria Ausiliatrice. Solo l'ultimo episodio che denuncia uno dei quartieri più vessati dalla presenza dei venditori di morte e dei loro clienti. Per questo, entro la prossima settimana, sarà convocato un "tavolo" in Prefettura, per studiare insieme a Regione e Comune una nuova strategia di contrasto alla vendita pressoché costante di stupefacenti a due passi dal cuore della città.

«Quello a cui stiamo assistendo in corso Principe Oddone è un vero e proprio assedio medievale. Gli spacciatori e i loro fiancheggiatori, infastiditi dalle manifestazioni antispaccio dei residenti, hanno, armati di scala, assaltato un condominio colpevole di aver esposto uno striscione contro lo spaccio - afferma l’assessore alla Sicurezza della Regione Piemonte, Fabrizio Ricca -. Nel video girato da un residente si vedono due individui che la notte di domenica si arrampicano fino al primo piano per staccare lo striscione. Poi, scoperti da un condomino, desistono dal loro intento. Pochi giorni dopo, però, avviene un nuovo blitz e questa volta lo striscione che tanto dava fastidio viene definitivamente tolto. La situazione è preoccupante e porterò subito questo tema all’attenzione del Prefetto. Dobbiamo reagire alla prepotenza della criminalità».

«Se questa è la reazione alla manifestazione anti-spaccio dei cittadini c’è da essere preoccupati. Le istituzioni, ora, hanno il dovere di schierarsi al loro fianco per vincere questa battaglia di legalità - afferma Daniela Rodia, consigliera della Circoscrizione Sette -. Chiediamo più controlli e più agenti nel quartiere, è necessario che gli spacciatori capiscano che non possono operare impunemente».  Tra via Maria Ausiliatrice, angolo corso Principe Oddone e via Ravenna o sempre all'incrocio con corso Principe Oddone «siamo assediati da una trentina di spacciatori che lavorano giorno e notte, non c’è mai un momento in cui non siano in attività - racconta Fabio, un residente del quartiere - Noi volgiamo un intervento rapido e risolutivo, in quartiere non può più rimanere abbandonato».

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