l'editoriale
L’esposizione, inaugurata presso l’ambasciata brasiliana a Roma, celebra la memoria dell’ex campione di F1, a trent’anni dalla sua tragica scomparsa.
“Con questa mostra, abbiamo voluto offrire una visione che trascende il suo profilo sportivo e personale, per abbracciare una dimensione culturale più ampia, degna di lui,” ha dichiarato Benedetto Camerana, presidente del MAUTO. “La sua improvvisa scomparsa lo ha elevato al rango di mito, una delle personalità più influenti del secolo scorso.” L’esposizione non si limiterà a presentare l’immagine idealizzata di Senna, ma rivelerà anche il suo lato umano e le sue emozioni, come ha evidenziato il curatore Carlo Cavicchi.
Bianca Senna, CEO di Senna Brands e nipote del leggendario pilota, ha concluso: “Brasile e Italia condividono una profonda ammirazione e rispetto per Ayrton e per il lascito che ha creato. Questa mostra è un’occasione per riflettere sulla sua incredibile storia, sia dentro che fuori dalle piste, che continua ad essere una fonte di ispirazione per tutti noi".