Cerca

ARTE & BENESSERE

Cucire per meditare: il laboratorio di Rita Hokai Piana a Palazzo Madama

A Palazzo Madama, quattro incontri per rallentare, riscoprire il presente e dare nuova vita ai tessuti con la guida della monaca zen Rita Hokai Piana

Cucire per meditare: il laboratorio di Rita Hokai Piana a Palazzo Madama

Immagine di repertorio

Dettagli evento

Un filo che unisce, un ago che traccia il percorso. Palazzo Madama ospita un laboratorio speciale che trasforma la cucitura in un’esperienza meditativa. In occasione del nuovo allestimento delle collezioni tessili, la monaca zen Rita Hokai Piana guiderà quattro incontri per riscoprire la lentezza del gesto e il valore della presenza, riciclando stoffe dimenticate per dare vita a un’opera collettiva.

Questo percorso non è pensato per insegnare la cucitura come tecnica artigianale, ma per esplorarla come pratica di consapevolezza. Durante i quattro incontri, i partecipanti utilizzeranno un punto antico tramandato nei secoli, trasformando piccoli frammenti di tessuto in un’opera collettiva. Ogni punto sarà un esercizio di generosità, gentilezza e distacco, allontanandosi dal concetto di possesso per abbracciare quello della condivisione.

Nella tradizione buddhista, la cucitura veniva impiegata per realizzare il kesa, la veste monastica trasmessa da maestro a discepolo. Gli abiti, creati con tessuti di recupero lavati e tinti, rappresentavano il principio di trasformazione interiore: da semplici stracci a simboli di grande valore spirituale. Ogni punto di cucitura diventa così un respiro, un passo nel presente, una meditazione in movimento.

Rimettere insieme tessuti considerati senza valore diventa una metafora della nostra esistenza: il gesto ripetuto e rituale, che scandisce le nostre giornate, ci aiuta a incontrare noi stessi e gli altri, a riscoprire il valore dell’attimo presente. Viviamo tra un passato ormai trascorso e un futuro che ancora non esiste, ma è solo nel presente che possiamo davvero essere.

Monaca zen della tradizione Soto e insegnante spirituale del Ki Ka dojo, Rita Hokai Piana ha portato la pratica dello zazen in contesti sanitari, collaborando con pazienti, familiari e personale medico tra il 2001 e il 2017. Ha studiato con importanti maestri buddhisti e da anni insegna la cucitura del kesa in diversi templi italiani. Il suo percorso l’ha portata fino in Giappone, al tempio di Toshoji, dove continua la sua formazione. È inoltre ideatrice del progetto La stanza del silenzio, realizzato con il Maestro Strumia e il Comitato Interfedi di Torino nelle strutture ospedaliere della città.

Le sessioni si terranno nelle seguenti date:

Il laboratorio è a numero chiuso, con un massimo di 15 partecipanti. Costo: 60 euro per l’intero percorso di quattro incontri.
Prenotazione obbligatoria: Telefono: 011 4429629, E-mail: madamadidattica@fondazionetorinomusei.it

Un’occasione unica per rallentare, immergersi nella ritualità del gesto e riscoprire il valore della trasformazione, sia del tessuto che di noi stessi.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.