Cerca

Pezzi di ricambio per auto e accessori contraffatti: la Finanza di Torino denuncia 25 persone [FOTO]

La Guardia di Finanza di Torino ha concluso una vasta operazione a contrasto della contraffazione di pezzi di ricambio per auto e accessori vari, denunciando 25 persone in tutta Italia.

IL MAXI SEQUESTRO Oltre 400.000 articoli tra accessori, parti di ricambio per auto e relativi imballi nonché 92 macchinari industriali sono stati sequestrati dai Finanzieri del Gruppo Pronto Impiego Torino nel corso di numerose perquisizioni effettuate in varie località tra le province di Torino, Milano, Mantova, Teramo, Roma, Brindisi, Rimini, Trieste, Matera, Reggio Emilia, Bari, Foggia e Potenza. I beni cautelati sono componenti di carrozzeria per auto e moto, tra i quali carene, parafanghi, coprimotori, coprisedili e spazzole tergi cristallo, tutti risultati riportare marchi di note case automobilistiche abilmente contraffatti.

UNA VERA E PROPRIA "INDUSTRIA DEL TAROCCO" I ricambi e gli imballi ritenuti, nell’ambito dell’indagine, “non originali” erano prodotti da una vera e propria “industria del tarocco”, al cui interno plotter e stampanti erano in piena produzione: sono stati sequestrati circa 20.000 metri quadrati di carta per stampe in alta definizione, in quanto potenzialmente utilizzabili per la realizzazione di ulteriori illecite produzioni, da destinare anche alla grande distribuzione organizzata.

SONO 25 LE DENUNCE IN TUTTA ITALIA Sono 25 i soggetti ritenuti responsabili, fatta salva la presunzione di innocenza fino a compiuto accertamento delle condotte ascritte, i quali dovranno rispondere innanzi all’Autorità giudiziaria dei reati di produzione e detenzione di prodotti contraffatti, ricettazione e frode in commercio. Le operazioni, sulla base del quadro accusatorio delineatosi nel corso delle investigazioni, hanno consentito di ricostruire quella che può essere ritenuta, a tutti gli effetti, la filiera produttiva e distributiva, radicata su ampie aree del territorio nazionale.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.