Cerca

Da vedere

Hanno ucciso l’uomo ragno? No, è solo finito in televisione

Ecco in anteprima foto e trailer della miniserie sugli 883 in onda dall'11 ottobre su Sky

Le prime immagini fotografiche e il primo video (visibili sul nostro sito) rendono l’attesa dell’11 ottobre sempre più fremente: quel giorno la serie “Hanno ucciso l’Uomo Ragno - La leggendaria storia degli 883” vedrà la luce del piccolo schermo arrivando in esclusiva su Sky e in streaming su Now.


Una serie che ha un cuore anche piemontese: se Torino sarà visibile non si può ancora sapere (ricordiamo che fu a Borgo San Paolo, tra il 1989 e il 1990, in uno studio amatoriale che il gruppo iniziò a registrare musica), di sicuro tra le firme presenti dietro la macchina da presa – insieme a Sydney Sibilia, già regista di “Smetto quando voglio”, “L’incredibile storia dell’Isola delle Rose” e “Mixed by Erry”, e a Francesco Ebbasta – c’è anche la monregalese Alice Filippi, direttrice del Glocal Film Festival e autrice del primo capitolo di “Sul più bello”.


La serie si presenta come una dramedy (una via di mezzo tra dramma e commedia) ritmata e brillante, che si sviluppa attraverso otto episodi e racconta una storia di musica, di provincia, di illusioni e di grande amicizia. Nella parte di Mauro Repetto c’è Matteo Oscar Giuggioli, in quelli di Max Pezzali invece Elia Nuzzolo che in queste settimane è stato a lungo a Torino perché è stato scelto anche per interpretare il giovane Mike Bongiorno nella serie Rai in lavorazione. «Una grande emozione per me, due ruoli molto importanti e molto diversi tra loro», ci aveva confidato proprio sul set di “Mike” negli studi Rai di via Verdi.


Max e Mauro nei mitici anni ’90 si dividono tra gli impegni scolastici (da una bocciatura di Pezzali nasce il cambio di scuola e il conseguente incontro decisivo con Repetto) e i sogni di successo nella musica: gli 883 sono stati un duo che contro ogni aspettativa, partendo da Pavia, ha cambiato la discografia italiana sorprendendo tutti.


Le informazioni su “Hanno ucciso l’Uomo Ragno – La leggendaria storia degli 883” aumenteranno nelle prossime settimane, ma di certo la serie sarà l’ennesima occasione per riascoltare i successi che hanno reso iconica la band in quegli anni: dal brano che dà il titolo al progetto fino alle varie “Sei un mito”, “Come mai”, “Nord sud ovest est” e molte altre ancora, ancora oggi sono al centro dei ricordi e dei cori dei fan di Pezzali.
La storia del gruppo si è conclusa nel giro di pochi anni: dopo un tour nelle discoteche tra il 1993 e il 1994, infatti, la formazione entra in crisi e si scioglie. Ma il mito non si è mai spento, e la televisione è pronta a ravvivarlo.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.